La Lazio stende il Milan 4-1, ma oltre il risultato, oltre l’avversario, oltre la partita, i biancocelesti si sono presi una piccola rivincita nei confronti di ex giocatori ed esperti di calcio troppo attenti ai numeri e poco propensi alle sorprese e ai miracoli.
Rivincita nei confronti di coloro che, alla vigilia del campionato e tenendo conto del calciomercato, dicevano che la Lazio non sarebbe arrivata tra le prime 10 squadre. Dopo la partita di ieri si ricrederanno.
Rivincita nei confronti di Montella che 15 anni fa, con la maglia della Roma, segnò 4 gol alla Lazio in un derby di campionato.
La vendetta è servita.
Rivincita nei confronti di Biglia e delle sue parole:
“Ho scelto il Milan per vincere”.
E’ andato via e la Lazio ha vinto la Supercoppa e il primo duello tra le due squadre.
Rivincita nei confronti dell’investimento milionario fatto dalla società rossonera che ha speso circa 230 milioni di euro per comprare Bonucci, Kessie, Andrè Silva, Biglia, Kalinic, Calhanoglu. Il carattere della Lazio ha battuto il Milan dei grandi acquisti.
La Lazio vola più in alto dell’aeroplanino di Montella e dei soldi del Milan, la Lazio vola senza Biglia e Keita, la Lazio vola al secondo posto in classifica. Queste sono le giuste premesse con cui affrontare questa nuova stagione che è appena iniziata.
Gisella Santoro