Nell’ anticipo di domenica delle 12,30 si è vista – all’ Olimpico contro l’Udinese – una Lazio brutta, demotivata, priva di idee.
Il risultato finale della gara, pertanto – di 1 a 3 – è semplicemente giusto e certifica il buon gioco espresso dalla squadra ospite.
90'+4 | #LazioUdinese 1-3
Termina la sfida allo Stadio Olimpico di Roma#CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/d0uAR33LXZ
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) November 29, 2020
Anzi, l‘umiltà mostrata da quest’ultima dovrebbe far alla lunga riflettere il club capitolino.
La Lazio è la squadra “altalena” per eccellenza!
Difficile che riesca con testa e costanza ad evitare qualche terribile débâcle.
Suvvia, dunque!
Ci si è abituati.
Nessun giocatore è particolarmente responsabile della sconfitta, tutti hanno avuto le proprie colpe.
Una duplice riflessione è però opportuna: la Lazio ha bisogno di innesti di qualità, in grado di far fare alla squadra un ampio turn over, visti gli impegni attuali; due giocatori sono essenziali per il gruppo: Acerbi e Leiva, il resto è statistica.
Si cade, ci si rialza.
Ma la testa, ragazzi miei, sempre sul collo ed alla partita presente… Mai sottovalutare un avversario o enfatizzare le proprie risorse.
Gli impegni sono tanti: una partita alla volta con quello che potete fare, concentrazione e voglia di giocare a calcio.
Questa è andata. Ricominciamo da capo.
Annalisa Bernardini