Verso Lazio-Inter out Lautaro, potrebbe tornare Icardi ma il favorito è Keita

Ancora preoccupazioni in casa Inter che vede fermarsi Lautaro Martinez. Potrebbe tornare Mauro Icardi ma il favorito è Keita. In difesa ancora senza de Vrij

0
116

Dopo la vittoria al derby, il terzo posto, Icardi in gruppo e tutti i giocatori impegnati con le Nazionali rientrati ad Appiano, Luciano Spalletti non può ancora sospirare.

Ancora infortuni a preoccupare l’Inter

Se Marcelo Brozovic è tornato in forma e Keita è quasi del tutto recuperato, l’infermeria nerazzurra resta ancora colma. Ancora una volta un’altra pedina fondamentale dà forfait e questa volta è Lautaro Martinez a venire a mancare nella scacchiera nerazzurra.

LautaGOL anche in Seleccion. Inter, guarda che Toro quel Lautaro Martinez!

L’argentino ha riscontrato un problema muscolare durante l’amichevole di Nazionale contro il Marocco. Nella mattinata di oggi, l’attaccante si è sottoposto ad esami strumentali che hanno riscontrato una distrazione muscolare al retto femorale della coscia destra. Durante l’allenamento tenutosi pomeriggio, Martinez ha svolto un lavoro personalizzato e secondo quanto reso noto dall’Inter nel comunicato di aggiornamento circa le sue condizioni le sue condizioni verranno rivalutate settimana prossima.

L’assenza di Lautaro Martinez potrebbe giovare a favore di Mauro Icardi

L’ex Capitano è rientrato in gruppo e tornato a tutti gli effetti a disposizione di Spalletti malgrado la sua presenza per domenica fosse stata in forte dubbio. Senza Lautaro lì davanti, però, l’Inter contro l’Eintracht ha dimostrato di soffrire di una grave carenza che con Icardi verrebbe colmata a dovere. Tuttavia il numero 9 difficilmente sarà schierato dal primo minuto: dopo uno stop così lungo ritrovare i 90 minuti al meglio è impresa ardua persino per uno dal suo calibro.

Intanto, ad onta di tutte le maldicenze, Icardi sia ieri che oggi si è allenato in gruppo sembrando tranquillo e sorridente. Le tensioni sembrerebbero essersi acquietate persino con ‘l’acerrimo’ Ivan. Torna l’intesa calcistica tra Icardi e Perisic sui campetti di Appiano e se un tempo era Perisic a servire Icardi, ieri è stato Icardi a servire l’assist a Perisic.

Prende quota Keita Balde: Spalletti potrebbe preferirlo a Icardi e schierarlo come falso nueve. L’11 nerazzurro, conoscenza degli avversari, è tornato in campo solo due partite fa, contro l’Eintracht, dopo un lungo infortunio. L’ex laziale è rimasto in panchina al derby ma anche in Nazionale contro il Madagascar tuttavia la sua titolarità è in leggero vantaggio su Icardi.

Sacrilegio de Vrij

A dare forfait anche Stefan de Vrij. L’olandese per la terza volta stagionale salterà il match contro la sua ex squadra. L’ex biancoceleste lo scorso anno era finito al centro del ciclone: il difensore, prima di Lazio-Inter, match all’ultimo respiro che avrebbe decretato il quarto posto e la qualificazione in UCL, aveva già firmato con l’Inter ed erano molti prima della partita a sperare in una sua assenza in campo. Ciononostante Inzaghi lo aveva schierato in campo e sciaguratamente fu proprio lui a causare il rigore su Icardi che è valso il pareggio nerazzurro prima del gol della vittoria di Matias Vecino. L’episodio aveva generato non pochi malumori e antipatie.

De Vrij, non c’è due senza tre: contro la Lazio ancora forfait

Nella gara d’andata finita 0-3 a favore dei nerazzurri, l’olandese rimase in panchina perché non nelle condizioni ideali. Spalletti, al contrario di Inzaghi lo scorso anno, nel match contro l’ex squadra, nel suo ex Stadio, ha preferito preservare il giocatore. A detta del tecnico, De Virj, molto sensibile, avrebbe risentito dei fischi dell’ex pubblico compromettendo magari la sua prestazione.

Diversa, invece, la situazione durante Inter-Lazio di Coppa Italia, quando gli errori dal dischetto di Lautaro e Nainggolan furono decisivi per l’eliminazione dalla Competizione. In quel caso l’assenza di de Vrij fu dovuta ad un infortunio. Oggi come quasi due mesi fa, Stefan salta la sfida contro la Lazio. Ballottaggio tra Ranocchia e Miranda; nonostante il brasiliano porti ancora la mascherina dopo l’intervento al naso, nei giorni scorsi in Nazionale ha dimostrato di godere delle giuste condizioni per poter giocare.
Egle Patanè