L’Europa League apre i battenti e iniziano le prime sfide della fase a gironi. La Lazio, estratta nel gruppo H insieme a Apollon, Eintracht e Olympique Marsiglia, affronterà per primi i ciprioti.
La Lazio ha avuto un avvio di campionato non entusiasmante, ma nelle ultime due partite è riuscita con fatica a recuperare posizioni in classifica e la squadra con i nuovi acquisti e i vecchi giocatori è protagonista di una lenta e costante crescita. Simone Inzaghi punta molto sull’Europa League che è un’importante vetrina per giocatori e allenatori e serve per dare prestigio alla squadra.
Nella partita contro l’Apollon Limassol ci sarà molto probabilmente una moderata rivoluzione nella formazione della Lazio. Si punterà su un turnover che darà la possibilità a coloro che giocano poco in campionato di guadagnare la fiducia di Simone Inzaghi. Sarà il momento di vedere Proto tra i pali, Caicedo in attacco, i nuovi acquisti Correa, Badelj, Durmisi e il ritorno di Lukaku. Se recupera dall’infortunio, potrebbe rientrare Luiz Felipe in difesa, mentre per vedere il nuovo acquisto Berisha bisognerà aspettare ancora.
L’Apollon Limassol è una squadra con una storia recente ed è abituata a giocare nelle coppe europee grazie ai numerosi titoli nazionali conquistati: 3 campionati, 9 Coppe di Cipro e 3 Supercoppe. Nella scorsa edizione, è stata avversaria dell’ Atalanta nella fase a gironi; in questa, ha guadagnato l’accesso all’Europa League eliminando il Basilea. L’Apollon ha nel suo organico giocatori giovani e giocatori di esperienza provenienti da vari paesi del mondo in un mix di carattere e coraggio che fa della squadra cipriota un ostacolo da temere per il cammino della Lazio in Europa League.
Gisella Santoro