Sono settimane molto tese queste in casa Lazio. Le difficoltà incontrate dalla squadra e gli scarsi risultati ottenuti in campionato e in Europa League hanno contribuito ad aumentare la tensione nello spogliatoio ma anche tra la tifoseria. La pesante sconfitta contro il Napoli è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Questa notte, infatti, un centinaio di tifosi arrabbiati e delusi ha atteso il rientro della squadra a Formello chiedendo un confronto con alcuni giocatori ma la società ha scelto di non avere alcun contatto con la tifoseria e il pullman della Lazio ha evitato la folla presente al centro sportivo, entrando da un ingresso secondario. A questo punto è esplosa la rabbia dei tifosi che hanno dato vita a una pesantissima contestazione con cori e scritte offensive lasciate sui muri e sull’asfalto di Formello: “11 indegni”, “O palla o gamba, 11 vermi”. Non sono mancate poi le contestazioni nei confronti del Presidente Lotito, considerato uno dei principali responsabili del tracollo della squadra biancoceleste, al quale è stato rivolto un forte messaggio scritto sull’asfalto: “Lotito verme romanista”. L’ipotesi di una contestazione da parte dei tifosi aveva iniziato a farsi strada sui social network subito dopo la fine di Napoli – Lazio, quando erano già apparsi i primi segnali di insofferenza con attacchi diretti alla società e ai giocatori.
Intanto, oggi pomeriggio inizia il ritiro della squadra in vista della delicata sfida di mercoledì sera contro in Genoa valida per la quinta giornata del campionato di Serie A. La scelta di convocare immediatamente un ritiro è stata annunciata ieri sera dallo stesso Pioli durante la conferenza stampa alla fine del match contro il Napoli: “Dobbiamo guardarci negli occhi, perché non siamo soddisfatti delle nostre prestazioni e dobbiamo chiederci perché non riusciamo a essere costanti”. L’allenatore spera che questo ritiro possa smuovere i giocatori e motivarli per riscattarsi dalle debacle delle ultime settimane, in particolar modo dai pessimi risultati ottenuti nelle gare in trasferta. Oltre al pesantissimo 5-0 incassato al San Paolo, i tifosi non hanno dimenticato la sconfitta subita sul campo del Chievo nella seconda giornata di Serie A, il 3-0 di Leverkusen che ha condannato gli uomini di Pioli tenendoli fuori dalla Champions, e l’1-1 in casa del Dnipro all’esordio in Europa League. La Lazio, dunque, sembra essere già davanti a un bivio e la sfida di mercoledì contro il Genoa si trasforma in un match decisivo per ritrovare fiducia in se stessi e per calmare gli animi agitati dei tifosi.
Chiara Ciripicchio