Nella scorsa giornata di campionato è arrivato il primo pareggio per la Lazio che da inizio stagione tra serie A ed Europa League aveva collezionato 5 sconfitte e 10 vittorie.
Il pareggio è arrivato contro il Sassuolo una squadra che si trova nel limbo tra le grandi e le piccole e che nelle ultime partite si è portata a ridosso della zona di qualificazione europea.
Un dato che deve far riflettere perché fino a questo momento la Lazio ha sempre perso contro le big e vinto contro le piccole. Ciò vuol dire che la squadra di Inzaghi non è ancora pronta per la testa della classifica.
Tuttavia ci sono dei segnali positivi dai quali bisogna ripartire dopo la pausa per le Nazionali che vedrà la Lazio tornare in campo contro il Milan che si trova a un solo punto di distanza dai biancocelesti.
Parolo: il bomber che non ti aspetti
3 gol nelle ultime 3 partite, questi sono i numeri del centrocampista della Lazio che si è fatto trovare pronto in area di rigore dove gli attaccanti marcati a uomo dalle difese avversarie non sono riusciti a muoversi liberamente e fare il loro dovere.
Immobile assist-man
La sua crisi realizzativa è dovuta alla sua partecipazione sempre più attiva in fase di impostazione della manovra di attacco. Ciro Immobile sta maturando e sta diventando un giocatore sempre più completo.
Il ritorno di Luis Alberto
Dopo la pubalgia che lo ha costretto a uno stop forzato dai campi di calcio, il giocatore spagnolo contro il Sassuolo è tornato titolare e ha dimostrato di non aver perso le sue qualità. La pausa nazionale gli servirà per ritrovare la perfetta forma fisica.
La Lazio in questo momento occupa il 4^ posto in classifica e dopo la pausa per la nazionale non dovrà fare altro che conservare la sua posizione dimostrando che è meritata e approfittando del calendario favorevole fino al termine del girone di andata.
Gisella Santoro