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La voglia di riscatto di Destro e la leadership di Pandev al servizio del Grifone

Il Genoa di Maran può contare sulla fame di Mattia Destro e l'esperienza di Goran Pandev

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Mattia Destro, dopo quasi 500 giorni, ritrova il gol e l’entusiasmo;
Goran Pandev, con i suoi 37 anni, si cala sempre più nella veste di leader

Mattia Destro al 6′, Goran Pandev al 9′: pronti via, il Genoa, alla prima stagionale contro il Crotone, parte alla grande nel segno dei suoi attaccanti.

Un avvio di gara con due reti nei primi 10′ di gara, alla prima giornata di campionato, non accadeva dalla Serie A 1976/77.

E, non accadava da 478 giorni che Mattia Destro trovasse il gol.
L’attaccante, era a digiuno dal 20 maggio del 2019, quando vestiva ancora la maglia del Bologna e firmò il momentaneo 1-2 nella gara poi pareggiata 3-3 in casa della Lazio.

L’ormai 29enne, che dopo l’esplosione al Siena ha vestito le maglie di Roma e Milan e Bologna –senza però riuscire a essere decisivo-, è tornato all’origine, nella città della Lanterna, in cerca di riscatto.

Lui che ha esordito in massima serie proprio con il Grifone (aveva 19 anni ed era il l 12 settembre 2010) e, dopo appena 6′ la buttò dentro. Sembrava la nascita di una nuova e luminosa stella: da lì, tante aspettative ma la sua carriera non ha mai vissuto il vero salto di qualità.

Quest’anno Destro vuole riprendersi la scena e tornare a far parlare di sè a suon di gol ma anche di prestazioni.

E infatti, alla prima di questo campionato 2020-21 non solo ha trovato il gol che ha sbloccato la gara contro i calabresi ma si è contraddistinto anche per tanto pressing e una traversa. Insomma, le premesse affinchè questa stagione possa essere quella del riscatto ci sono tutte perchè è chiaro che il centravanti ascolano sembra davvero motivato.

destro pandev genoa
fonte immagine: profilo twitter Lega Serie A

Non solo Destro.
Il raddoppio genoano porta la firma di Goran Pandev.
Con un colpo di classe, l’attaccante macedone va sulla destra e la mette dentro con un ‘cucchiaio’, che scavalca il numero uno avversario.
Finchè è stato in campo, poi, è stato il fulcro delle trame offensive dei suoi.

Fonte immagine: profilo Twitter Ufficiale Genoa CFC

Insomma, se dopo la passata stagione in cui ha realizzato 9 gol (senza tirare un rigore) stava valutando il ritiro, è bastata l’estate all’ormai attaccante 37enne per capire di essere pronto ad un’altra (la sesta) grande stagione in rossoblu.

Lui che è stato il trascinatore del Genoa di Davide Nicola, capace di conquistare la salvezza all’ultimo turno, oggi è pronto a sostenere Maran e a dare il suo apporto al Grifone non solo con i suoi colpi di calsse ma anche continuando a essere una figura di guida per i più giovani.

“Ha trovato il suo ambiente ideale, è il leader ed è stimato da tutta la tifoseria” aveva detto qualche tempo fa il suo agente Leo Corsi a conferma della sua voglia di essere ancora un punto di riferimento dei rossoblu e di voler vivere un’altra stagione ad alti livelli.

 

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