“La vera bellezza – parola di Yukio Mishima – è qualcosa che attacca e vince”.
Un po’ come i calciatori. Che al di là degli indubbi meriti sportivi spesso si fanno ricordare anche per il lato estetico…
Il mio decimo posto è occupato dal caliente spagnolo dai capelli corvini e dagli occhi di ghiaccio Jesus Navas, centrocampista del Siviglia.
Al nono posto Mats Hummels, difensore del Bayern Monaco, sorriso furbetto e sensuali occhi scuri, uno dei più eleganti.
All’ottavo posto Benoit Costil, portiere del Rennes e della Nazionale francese: barba curata, diversi tatuaggi e classe da vendere.
Al settimo posto il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio, viso d’angelo ed eleganza da dandy consumato, anche quando ha posato per la campagna della fragranza di Hugo Boss.
Al sesto posto Edinson Cavani, calciatore uruguaiano di origini italiane, attaccante del Paris Saint-Germain: sorriso contagioso, lunghi capelli scuri e tutto il fascino latino delle sue origini.
Al quinto posto il portiere svizzero Yann Sommer, volto squadrato e sguardo malandrino, portiere per professione e aitante foodblogger per passione (come non premiarlo per l’amore condiviso per il cibo…).
Al quarto posto Olivier Giroud, attaccante dell’Arsenal e della Nazionale francese, estremante elegante e con un innato sex appeal.
Al terzo posto Gerald Piqué, difensore del Barcellona e della Nazionale spagnola: un sorriso che scioglie e occhi azzurrissimi.
Al secondo posto il giocatore dell’unica Nazionale che a parte quella italiana ho seguito con piacere negli Europei 2016: il biondissimo Birkir Bjarnason, centrocampista islandese con visetto alla Legolas del “Signore degli Anelli” e falcata sexy fuori e dentro il campo.
Al primo posto assoluto, anche se è da qualche anno un ex calciatore, non posso che inserire Fredrik Ljungberg, centrocampista svedese dagli occhi trasparenti come un mare cristallino, bocca sensuale e una prestanza fisica che gli ha permesso di essere reclutato come modello per una pubblicità di intimo Calvin Klein.
E voi cosa pensate della mia personalissima top ten?
Silvia Sanmory
