Un restyling celebrativo dalle tinte azzurre quello del quartier generale del calcio italiano che chiude un 2019 significativo sul piano dei risultati per le 19 compagini Azzurre.
La sede della FIGC, nella storica sede accanto Villa Borghese, ha aggiornato gli allestimenti sia dell’esterno che dell’interno scegliendo di rappresentare i momenti più importanti della storia del calcio nazionale.
La facciata principale è stata rivestita da bande azzurro nazionale mentre sulle pareti delle facciate laterali sono affisse le foto in azione di gioco dei 14 calciatori della Nazionale con il maggior numero di presenze nella gestione del ct Roberto Mancini e delle 12 calciatrici della nazionale Femminile con il maggior numero di presenze che hanno partecipato all’ultimo Campionato del Mondo.
Nell’anticamera della Sala del Consiglio Federale è stato affisso un collage dei 100 calciatori con più presenze in assoluto in Nazionale.
All’interno dell’edificio ci sono immagini che rappresentano alcune delle partite più importanti della storia delle Nazionali. C’è l’abbraccio tra Gigi Riva e Gianni Rivera nella semifinale contro la Germania di Messico 1970, l’esultanza di Marco Tardelli nella finale contro la Germania di Spagna 1982, l’abbraccio di gruppo ad una rete di Roberto Baggio ad USA 1994, il gol del pareggio di Marco Materazzi nella finale contro la Francia di Germania 2006, l’abbraccio di gruppo a Francesco Toldo dopo la vittoria ai rigori contro l’Olanda nella semifinale di Euro 2020, il gol di Cristiana Girelli al mondiale femminile 2019.
Il quartier generale della Federcalcio omaggia i campioni del calcio nazionale e rievoca momenti storici e significativi per proiettarsi al meglio a un futuro sempre più dalle tinte azzurre.
