Conosciamo tutti la storia di Cenerentola con il suo scoccare della mezzanotte.
Ebbene, e se questa volta la storia non finisse ma iniziasse a mezzanotte?
La Salernitana è la Cenerentola della Serie A, salva quasi allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre.
Un 2022 che si apre nel migliore dei modi per il popolo granata rassegnato ormai all’esclusione dal campionato di Serie A.
Uno scenario da incubo che si stava per abbattere sul calcio italiano, che avrebbe visto modificato calendario e risultati, tenendo conto delle modifiche da 20 a 19 squadre.
Fortunatamente “l’incantesimo” da Cenerentola non è terminato, soprattutto grazie al nuovo presidente.
Alle 23:58, mentre ci si apprestava al conto alla rovescia, il popolo salernitano ha conosciuto il suo nuovo presidente: Danilo lervolino.
L‘imprenditore campano, fondatore dell‘Università Telematica Pegaso, è diventato il nuovo presidente dopo che la sua offerta da 10 milioni, più 25 di gestione è risultata la più vantaggiosa da parte dei trustee che si sono occupati della cessione della società campana fin dalla cessione dell’ex patron Lotito.
L’acquisto da parte di lervolino ha messo fine a una telenovela interminabile.
“È con grande emozione che annuncio l’acquisizione della Salernitana 1919.
Salerno e i suoi tifosi meritano una squadra competitiva.
Assicuro da parte mia il massimo impegno per costruire un futuro duraturo e ricco di soddisfazioni. Per la città e per la sua straordinaria tifoseria.
È con questi auspici che, insieme, accogliamo con fiducia il nuovo anno.
Auguri a Salerno, evviva i granata“.
Queste le prime dichiarazioni di lervolino, coadiuvate anche dagli auguri di buon anno. Sembra essere nata sotto una buona stella il rapporto tifoseria-dirigenza, che ha salutato con messaggi calorosi e di fiducia il nuovo presidente, cosa che era del tutto assente con l’ex presidente Lotito.
“Farò di tutto per mantenere la Salernitana in Serie A” dice lervolino, aggiungendo: “Credo fortemente che il progetto di rilancio della squadra che stiamo predisponendo garantirà equilibrio e stabilità alla società” Di certo il nuovo patron granata non potrà certo dimenticare la situazione classifica della sua Salernitana, ultima con solo 8 punti.
Punto fermo della sua squadra? Ribery: “È un grande campione, sarà la luce della Salernitana per centrare l’obiettivo salvezza“.
Ci vorranno circa 45 giorni per formalizzare tutte le pratiche burocratiche e quindi essere pronti per operare sul mercato invernale.
Fino ad allora, le premesse per il campionato salernitano 2.0 sembrano promettere bene. Sarà l’evolversi del tempo a dirci se è tutto fumo e niente arrosto, o come si augurano i tifosi un nuovo inizio.
Rosaria Picale