Finisce 1-1 tra Torino e Roma, un punto importante per i granata che portano a tre la striscia di risultati utili positivi. Amaro in bocca invece per la Roma, che a un passo dalla vittoria vede portarsi via i tre punti nel finale, per un rigore dubbio.
La Roma era in ritiro da giovedì sera per cercare di uscire da una crisi sempre più incombente e ritrovare la concentrazione giusta per affrontare un Torino reduce da due vittorie consecutive. Ma i giallorossi scendono in campo con quell’atteggiamento poco brillante che ormai sta diventando una costante delle ultime uscite. Roma sofferente e Torino pericoloso, il riassunto del primo tempo.
Garcia aveva deciso di schierare Gervinho dal primo minuto, sperando che l’ivoriano, miglior realizzatore stagionale dei capitolini, potesse essere l’arma giusta. Un vero e proprio azzardo perchè al 25’ del primo tempo il giocatore chiede il cambio per problemi muscolari. Le condizioni del giocatore saranno valutate nelle prossime ore per capire se si tratta di una ricaduta o di semplice precauzione, ma ora come ora la sua presenza con il BATE Borisov potrebbe essere a rischio.
Ventura ha intuito la giusta chiave di lettura della gara, attaccare gli esterni per poi andare in profondità con Baselli e Acquah, che effettivamente più di una volta si fanno vedere dalle parti di Szczesny. I capitolini creano poco e soffrono le ripartenze avversarie, sopratutto sulla fascia coperta da Florenzi, visibilmente sottotono.
A inizio ripresa Toro scatenato con Bruno Peres che manda in crisi la difesa giallorossa, ma la situazione dà l’impressione di poter cambiare all’improvviso sia da una parte che dall’altra.
Anche la Roma, infatti, dopo le amnesie dei primi minuti sembra essere scesa in campo con un atteggiamento più aggressivo, ma è sempre il Torino a fare la partita. All’84’ la situazione si sblocca, con una punizione dalla trequarti che ha più l’aspetto di cross piuttosto che di tiro in porta, la Roma passa in vantaggio con Pjanic. Gol casuale, conseguenza di una papera di Padelli. Ma la gioia giallorossa dura solo dieci minuti, un’ingenuità di Rudiger regala la palla dell’1-1 al Torino, Manolas infatti per rimediare si immola in una scivolata disperata e colpisce Belotti in area. Per Damato non ci sono dubbi è rigore, protesta invano la panchina giallorossa, mentre Maxi Lopez ha già battuto Szczesny.
Finisce in parità, risultato giusto per il Torino che non meritava di perdere, pareggio invece che sa di sconfitta per la Roma, che rischia di scivolare a -6 dalla vetta.
Federica Di Bartolomeo