La rivincita di Ante Rebic, segna sempre e si prende il Milan

Il Milan ritrova il sorriso dopo l’ultima vittoria in campionato contro il Torino e la brillante prestazione in Coppa Italia con la Juventus. Gli uomini di Pioli stanno pian piano cercando di ritrovare la continuità e, nei prossimi impegni, vogliono mantenere il ritmo giusto per far sì che questo accada. 

La prossima sfida è contro la Fiorentina di Giuseppe Iachini, reduce anch’essa da una vittoria importante, che l’ha allontanata dalla zona bassa della classifica. Una gara difficile, caratterizzata anche da alcuni ex.

In primis Patrick Cutrone che incontra per la prima volta il suo Milan, squadra in cui è cresciuto e con cui ha debuttato in Serie A, da avversario. Ci sono però anche Pioli, ex tecnico Viola, e lui, il protagonista delle ultime partite dei rossoneri: Ante Rebic.

Croato, classe 1993, ex Fiorentina ma arrivato a Milano dall’Eintracht Francoforte nell’ambito di una trattativa che ha visto volare in Germania Andrè Silva. Ante Rebic è l’uomo chiave di questi ultimi match del Milan. Con la maglia rossonera è andato a segno nelle ultime tre partite, contro Inter, Juventus e Torino, tra campionato e Coppa Italia. 

Rebic cresce nelle giovanili del Vinjani e dell’Imotski, ma la svolta arriva quando approda nel club della sua città natale, l’RNK Spalato. A 18 anni è già in prima squadra e sa subito come farsi notare: tanti gol, tanto fisico ma anche tecnica e velocità. In due stagioni colleziona 60 presenze e 18 reti, numeri che attirano l’attenzione di diversi talent scout, soprattutto italiani. 

Alla fine, nel 2013, il croato arriva alla Fiorentina, su suggerimento del direttore tecnico Eduardo Macia. Con un investimento di 4,5 milioni di euro Rebic sbarca in Serie A, ma per l’attaccante non sarà così semplice ambientarsi al campionato italiano e dimostrare a pieno le sue capacità. 

L’allora ventenne Ante non riesce a convincere i tecnici Viola, prima Montella poi Paulo Sousa e infine Pioli. Va quindi in prestito al Lipsia, nel 2014, e l’anno successivo  all’Hellas Verona. Ma la grande occasione arriva con l’Eintracht Francoforte. I tedeschi decidono di acquistare il giocatore con la Fiorentina, che si riserva di prendere il 50% sulla futura rivendita. 

Dopo essersi laureato vice-campione del mondo nel 2018 e dopo tre stagioni d’oro in Germania, per il croato arriva un’altra grande occasione. Il Milan sceglie di investire su di lui e arriva a Milano in prestito biennale. Il primo a credere in lui e nelle sue potenzialità è il connazionale Boban, che non ci pensa su due volte prima di concludere l’affare.

Dopo un inizio sottotono Rebic è finalmente esploso, dimostrando tutte le sue capacità. Sei reti in Serie A, tutte nelle ultime 7 gare del Milan. Ed è esploso anche il suo valore di mercato, che da 25 milioni di euro è volato a 40. Una carriera di cadute e risalite che sembra aver trovato, finalmente, la chiave per il successo. 

Alessandra Cangialosi