La prima giornata di Serie A tra sorprese e disfatte: l’inizio a rilento di (quasi) tutte le big

Risultati inattesi e sorprendenti alla prima giornata di Serie A: le big deludono. Ottimi gli avvii di Juventus, Atalanta e Lazio.

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L’inizio della nuova stagione di Serie A ha regalato risultati inattesi e sorprendenti per un totale di 6 pareggi e 4 vittorie, con gli avvii positivi di Juventus, Atalanta e Lazio e a rilento di Inter, Milan, Roma e Napoli.

Tra le sorprese di questo inizio di campionato troviamo il 3-0 subito dal Napoli di Antonio Conte a Verona. I partenopei, dopo un primo tempo positivo, sono stati travolti nella ripresa dalla squadra di Zanetti, grazie ai gol degli esordienti Livramento e Mosquera che hanno fatto rivivere agli azzurri i fantasmi della passata stagione.

Inizio da rivedere e stesso risultato per Inter e Milan che pareggiano 2-2 rispettivamente con Genoa e Torino. I nerazzurri si fanno rimontare nei minuti finali di gara grazie al rigore realizzato da Junior Messias, dopo che erano riusciti a rimontare l’iniziale svantaggio al 20’ con la doppietta di Thuram. Una Inter ancora in versione estiva, ma che rimane, almeno per il momento, la squadra da battere.

Versione estiva anche per il Milan di Fonseca che passa in svantaggio per 2-0, per poi recuperare la partita negli ultimi minuti grazie alle reti di Morata al 89’ e Okafor nel recupero, evitando all’allenatore portoghese la sconfitta all’esordio sulla panchina rossonera.

Chi non delude le aspettative è invece l’Atalanta di Gasperini che con un sonoro 4-0 al Lecce regala il primo posto in classifica ai bergamaschi. Grandi protagonisti della goleada i nuovi arrivi Brescianini e Retegui che all’esordio con la maglia nerazzurra si regalano una doppietta a testa, facendo volare la Dea nonostante le ultime settimane difficili tra infortuni e giocatori in partenza.

La grande nota positiva arriva, però, dalla Juventus di Thiago Motta. Il 3-0 dei bianconeri sul Como suona come da monito per tutte le pretendenti allo scudetto: la Juve c’è. Le idee del nuovo allenatore si iniziano già a vedere, sin dalle scelte tecniche.

Coraggiosa la scelta di lasciare in panchina Danilo e Douglas Luiz per far giocare Cabral e Mbangula, rispettivamente classe 2001 e classe 2004, con quest’ultimo grande protagonista della serata con gol e assist. Tra i marcatori della serata anche Weah e Cambiaso.

Molto bene anche l’avvio della Lazio che pur senza Immobile regala ai tifosi un prepotente 3-1 sul Venezia. Pareggi invece per Roma, Cagliari, Parma, Fiorentina, Empoli, Monza, Bologna e Udinese.

Insomma un avvio inusuale e poco scontato che regalerà tanto spettacolo e forse anche tanti punti interrogativi durante il corso questo nuovo campionato.

Martina Giuliano

*immagine in evidenza presa dagli account social ufficiali