Il regalo di Pasqua più desiderato in casa Chievo è la vittoria contro i blucerchiati: la stagione è agli sgoccioli e i gialloblu sono attesi da dieci finali
Dieci partite alla conclusione del campionato, dieci finali per il Chievo Verona. Sono state queste le parole di mister Maran in conferenza, a proposito del finale di stagione tutto in salita che attende i clivensi.
Anche le parole di Castro si sono sostanzialmente allineate a quelle del tecnico. Il segnale positivo, secondo il centrocampista, è il gruppo che nella gara contro il Milan ha dato segnali di unione e di ripresa. Tuttavia innegabili i problemi in difesa così come in attacco: il Chievo fa veramente fatica a centrare la porta. Lucas ha ribadito la mancanza di cattiveria offensiva già sottolineata da altri compagni, un po’ il concetto più volte ribadito da Maran che così riassume: “Bisogna essere praticamente perfetti, alzare il livello tecnico e dimostrare i miglioramenti visti a Milano. Avremmo voluto giocare prima ma c’era da rispettare la sosta , abbiamo molta voglia di scendere in campo. Sappiamo che anche la Samp arriva da un momento difficile ma non ci possiamo permettere di guardare gli altri”.
Intanto, giovedì la società si è ritrovata al Bottagisio Sport Center per i tradizionali auguri di Pasqua: il presidente Campedelli, il D.S. Romairone e tutti i dirigenti, insieme a Maran, si sono riuniti con i giornalisti di tv, web e carta stampata. L’augurio e la sorpresa più richiesti per la festa pasquale, ci possiamo scommettere, è senza dubbio la vittoria di oggi contro la Sampdoria.
Daniela Russo
(immagine copertina da chievoverona.it)
