La Sampdoria vince a Marassi contro la SPAL e si allontana sempre più dalla zona retrocessione. Non un campionato semplice quello del club blucerchiato che, oltre ai problemi in campo affronta ormai da tempo le contestazioni al presidente Ferrero.
A portare un po’ di gioia in casa Samp ci pensa però la maglia blucerchiata, riconosciuta ancora una volta come una delle più belle al mondo.
Si parla della versione della casacca griffata Asics, considerata iconica e immediatamente riconoscibile. Ad affermarlo, questa volta, è l’emittente internazionale ESPN che, in un lungo viaggio nel tempo tra la storia del calcio, ha stilato una classifica delle migliori 100 magliette di sempre.
🐐 | GOAT jersey@ESPN has chosen this #Sampdoria jersey from the early 90s as the most beautiful ever created.
Proud as punch! ☺️ pic.twitter.com/Ei9aTsm0O4
— Sampdoria English 😷 (@sampdoria_en) July 1, 2020
Una classifica molto ampia che non segue dei criteri precisi.
Si possono trovare quindi maglie home, away e addirittura third, di club o di nazionali, anche del calcio femminile.
Non solo, le maglie storiche degli anni passati si trovano tra le maglie contemporanee perché non è stato considerato alcun confine temporale e di competizione.
Tanta Italia: ben 18 le maglie appartenenti alla storia del calcio del Bel Paese.
Il tricolore conquista quasi tutto il podio. Nelle prime tre posizioni della graduatoria, infatti, due sono italiane.
Al primo posto proprio la prima maglia della Sampdoria 1991/92, quella con lo scudetto vinto l’anno precedente.
“Magari la Sampdoria non avrà lo stesso numero di trofei della Juve o del Milan, ma in compenso ha indossato una maglia splendida e immediatamente riconoscibile”
Quello del 1990-92 è stato un biennio d’oro per i blucerchiati, allenati da Vujadin Boskov. La vittoria della Serie A, la vittoria della Supercoppa italiana, la finale di Champions League contro il Barcellona. La coppia Vialli e Mancini ha contribuito ad avvicinare tifosi da tutto il mondo al club doriano, rendendo iconica anche la divisa.
Al secondo posto, ancora Italia, c’è infatti l’home kit azzurro del Napoli.
Si tratta della maglia della stagione 1985/86, la seconda di Diego Armando Maradona in Italia.
La medaglia di bronzo va invece alla maglietta della Danimarca ai Mondiali del 1986, ma al quarto posto c’è già un’altra italiana.
Si tratta della maglia away del Brescia nella stagione 2003/04, l’ultima indossata da Roberto Baggio come calciatore professionista.
Non solo Samp, Napoli e Brescia però.
Nella classifica si trovano anche l’home kit del Palermo 2014/15 o la prima maglia della Roma 2000/01.
Non manca poi la maglia della Juventus indossata da Platini o quella del Parma del 1998-99.
Presenti anche i kit della nazionale. Tra i primi 20 c’è infatti quello utilizzato per Euro 2000, ma non è il solo.
I Doriani, ormai da anni, ricevono conferme su conferme: la loro è la maglia più bella del mondo. Ed è scritto anche all’interno della divisa da gioco, nel colletto.
L’ha detto France Football, rivista che organizza l’elezione del Pallone d’Oro, l’ha detto Four Four Two, e ora lo dice anche ESPN.
La maglia della Samp è la più bella, e se lo dicono loro…
Alessandra Cangialosi
