La Lazio a Bergamo ha inseguito un pareggio che non è arrivato. E’ caduta e si è rialzata più volte durante la partita, ma senza trovare il gol.
Zapata fa cadere la Lazio al primo minuto di gioco
La lancetta dei minuti non aveva ancora terminato il primo giro quando Zapata ha mandato la palla in rete costringendo la Lazio a giocare una partita intera rincorrendo il risultato.
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La Lazio inciampa sulla difesa dell’Atalanta
La Lazio fin dal primo minuto è alla ricerca disperata del gol del pareggio ma la difesa dell’Atalanta respinge tutti i tiri e la squadra di Gasperini chiusa nella propria area di rigore lascia pochi spazi ai giocatori biancocelesti.
La Lazio inciampa a centrocampo
E’ il punto debole della squadra di Inzaghi: un centrocampo che non fa filtro in difesa, che permette ripartenze, che costruisce poco. Manca Lucas Leiva, regista, lettore attento del gioco avversario che anticipa e ruba palla, e del gioco offensivo che indirizza la palla al compagno di squadra più avvantaggiato. L’impegno di Badelj, Parolo, Lulic e Marusic non è bastato a colmare l’assenza di un giocatore importante come Luas Leiva.
A nulla valgono le giocate di Correa, le verticalizzazioni di Immobile e i tiri di Milinkovic-Savic. La reazione della Lazio c’è, ma il gol non arriva.
La Lazio inciampa al VAR
A un minuto dal fischio finale si consuma l’assalto finale della Lazio e Acerbi, dall’alto dei suoi 193 cm, intercetta un cross di Luis Alberto e spizza la palla in rete. Esulta, si toglie la maglia incurante delle temperature rigide di Bergamo, viene ammonito e alla fine il VAR decreta il fuorigioco che annulla il gol.
La Lazio cade per l’ennesima volta a Bergamo ma questa volta non c’è tempo per rialzarsi. La partita finisce 1-0 e adesso la Lazio sente il fiato sul collo di Atalanta, Roma e Sassuolo che insidiano il suo 5^ posto in campionato.
Gisella Santoro
