La Lazio ammutolisce il San Paolo, la Champions è biancoceleste

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Una partita che ha rispettato le attese, regalando emozioni forti a tutti i tifosi presenti allo stadio e davanti alla tv. A gioire, però, sono i tifosi laziali che dopo una stagione strepitosa possono esultare per questo terzo posto che vale i preliminari di Champions League. Napoli-Lazio finisce 2-4, tra gioie, dolori e amari addii. E i tifosi si sono scatenati su Twitter:

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Dopo l’errore di Callejòn davanti alla porta, arriva il vantaggio biancoceleste con Parolo che con un tiro dalla distanza, deviato da Inler, beffa Andujar.

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Allo scadere del primo tempo, però, arriva anche il raddoppio firmato da Candreva che ammutolisce lo stadio San Paolo.

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Se pensavate che la partita si fosse “esaurita” nel primo tempo, beh vi sbagliavate di grosso. Il secondo tempo, infatti, è stato per cuori forti. Benitez toglie Inler e inserisce Gabbiadini per un Napoli a trazione anteriore. E non sbaglia perché tra il 10′ e il 19′ il Napoli cambia faccia e con Higuaìn regala il momentaneo 2-2. La partita sembra allora capovolgersi a favore degli azzurri: doppia ammonizione per Parolo e Lazio in dieci uomini. Ma è un Napoli sciagurato e, a testimonianza di una stagione al di sotto delle aspettative, Ghoulam si fa espellere per doppia ammonizione, dopo un fallo inutile a centrocampo. Parità assoluta. Al 31′ però si decide l’intera stagione delle due formazioni. Maggio viene buttato giù in area, procurandosi un preziosissimo rigore: Higuaìn tira, ma calcia alto. Per l’argentino è il quinto rigore sbagliato in stagione.

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Nel calcio chi sbaglia paga. E il San Paolo pagherà due volte: prima con Onazi e poi con Klose per il 4-2 finale. Lazio ai preliminari di Champions, Napoli addirittura quinto, scavalcato dalla Fiorentina, e in Europa League. L’addio di Benitez, ora, è ancora più amaro.

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Martina Giuliano