“Benatia non partirà, darlo via sarebbe un errore”.
Così sì è espresso chiaramente Allegri a conclusione di Juventus-Sampdoria, mettendo la parola fine – o almeno provandoci – a una telenovela che va avanti dall’inizio della stagione.
Non è una novità infatti che il difensore marocchino non sia contento della panchina e che abbia espresso in più di un’occasione la sua volontà di aumentare il minutaggio in campo. Non ultimo, il post immediatamente dopo la gara del 26 dicembre, un messaggio velato rivolto ai suoi sostenitori:
“Tengo in particolar modo a ringraziare i marocchini del mondo che si prendono il tempo di scrivermi. Siccome non posso rispondere a tutti, vi confermo che senza dubbi continuerò ad avanzare a testa alta perché un leone non muore mai, dorme”.
A ciò si aggiunge un altro episodio – sempre dai social – di questo periodo di vacanza. Siamo in un ristorante e il cameriere chiede a Medhi di dedicargli un gol; la risposta è chiara, diretta seppur col sorriso: per segnare devo giocare.
– Cameriere a #Benatia: 'Fai un gol e lo dedichi a me'#Benatia – 'Magari, per segnare devo giocare'
?#Juve#Juventus pic.twitter.com/2JFfOicLll— Marco Zanotti (@MarcoZanotti90) January 2, 2019
Benatia non ha cambiato idea dallo scorso novembre, in cui si espose con molta chiarezza, dicendo che a gennaio avrebbe rivisto il suo futuro. E sebbene la Juventus non lo voglia mettere sul mercato, è palese che il parere del giocatore sia discordante.
La vicenda andrà osservata con attenzione: del resto, nemmeno una dama scaltra come la Vecchia Signora può permettersi di tenere troppo a lungo un leone chiuso in gabbia…
Daniela Russo