La domenica sfortunata dei portieri: derby capitolino (e non solo) nel segno degli errori

Nell'ultima giornata di Serie A, il derby capitolino è stato contraddistinto da errori dei portieri ma anche nell'altro big match di giornata si segnalano errori da parte del numero 1

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Collage di immagini CO Getty, Twitter AS Roma,

Il derby capitolino, terminato con un pareggio, è stato deciso dalle papere dei portieri.

Al 26′ della prima frazione di tempo arriva il gol dei giallorossi: Cristante lancia lungo in area e l’uscita sbagliata di Strakosha permette a Dzeko di segnare con la schiena a porta vuota.

I biancocelesti segnano al 34’: stavolta è Pau López a sbagliare, non riesce ad allontanare il pallone dall’area, Acerbi ne approfitta e segna.

Nel secondo tempo la Roma continua a pressare e cercare il gol, Strakosha fa l’ennesimo errore: non rinvia il pallone dalla propria area, Veretout ne approfitta e la passa a Dzeko e in questo momento decisivo l’estremo difensore biancoceleste si fa perdonare “parando” di faccia il tiro del bosniaco.

Strakosha fa “mea culpa” anche su Instagram dove, con un post, si scusa per l’errore e ringrazia i compagni che, a quanto pare, avevano già archiviato l’accaduto; in diversi hanno commentato il post del portiere albanese tra questi Ciro Immobile con: “In una famiglia ci si aiuta a vicenda” sottolineando il forte legame e il buon clima che c’è tuttora nello spogliatoio biancoceleste.

Anche diversi tifosi hanno commentato il post, ad altri invece le rischiose uscite del portiere durante le azioni proprio non convincono.

Bisogna ricordare che il ragazzo è ancora giovane, qualche errore per imparare è più che comprensibile.

A difendere Pau López ci pensa Mister Fonseca che, subito dopo la partita, rilascia una dichiarazione ai microfoni di Sky Sport: “Situazione infelice. Non ho ancora parlato con Pau ma lo farò. È un grande portiere, è un errore può capitare”.

Non è stato troppo condannato quindi il portiere giallorosso che fino ad ora ha dimostrato di
essere bravissimo e preparato e di valere tutto il suo dispendioso ingaggio, basti pensare alla partita con il Genoa quando lo spagnolo ha salvato i giallorossi con un miracolo respingendo il tiro di testa di Goldaniga.

Se si chiede direttamente a lui quale sia stata la sua parata migliore risponde: “Forse la più importante finora è stata quella su Soriano contro il Bologna, da lì si è visto un Pau un po’ più bravo“.

Restando in tema portieri non è stata una buona domenica neanche per Szczęsny.

Serata no per il portiere bianconero che sbaglia la respinta offrendo a Zielinski l’occasione da gol mentre sul raddoppio accenna un’uscita poco convinta su Milik che diventa assist per Callejon.

Errori elementari quelli del polacco, anche se le statistiche dimostrano che ci troviamo davanti al miglior portiere di Serie A, secondo Opta, infatti, il portiere della Juventus Wojciech Szczesny è l’estremo difensore con la miglior differenza (6.1) fra gol subiti nello specchio (18.1) e reti incassate (12) nella Serie A 2019/20.

Domenica non troppo fortunata per i tre portieri ma se le rispettive squadre si trovano nella zona alta della classifica possiamo affermare che il merito è anche delle loro parate, decisive in molti contesti: a volte, prima di sparare a zero alla ricerca ossessiva di un colpevole, vale la pena ricordarlo.

 

Michela Asti