Le poche parole nello striscione che i tifosi del Chievo hanno esposto durante la partita contro il Sassuolo di oggi pomeriggio, racchiudono tutta la loro amarezza.
“Presenti solo per la maglia”
I sostenitori del Chievo continuano ad andare allo stadio e a sfidare il maltempo nonostante la mancanza di risultati e di prestazioni della squadra. L’avvicendamento sulla panchina di Giampiero Ventura non ha dato i buoni frutti e il Chievo non riesce ad allontanarsi dal fondo della classifica.
Lo striscione è solo l’ultima manifestazione di dissenso dei tifosi del Chievo che in occasione della sconfitta casalinga contro l’Atalanta del 21 ottobre scorso hanno aspettato i giocatori all’uscita dallo stadio per intonare dei cori di insulti e parolacce. Il loro intento era comunque avere un contatto fisico con la squadra che non c’è stato grazie all’intervento della polizia.
Una stagione iniziata con 3 punti di penalizzazione che dopo 11 partite non sono stati recuperati. Infatti con 2 pareggi e 9 sconfitte il Chievo è ancora a -1 e la salvezza è ancora un miraggio.
L’unica consolazione per i tifosi clivensi è l’assenza dalla massima competizione dei concittadini dell’Hellas Verona che nel frattempo puntano al ritorno in serie A.
Il clima non è dei migliori a Verona e i sostenitori del Chievo chiedono a gran voce un confronto per poter capire se si può aspettare qualche ripresa oppure no.
Gisella Santoro
