Mentre ancora non si placano, tra Milano e Napoli, le polemiche per il capovolgimento di fronte nella lotta scudetto, compare una classifica che sovverte il trend comune
La classifica delle due pretendenti al titolo di Campione d’Italia si arricchisce di nuovi particolari. Eh sì, perchè dopo questi giorni accesi di processi a Orsato, video virali con frasi inventate e non, proclami di sindaci in veste di allenatori da calcio più che di tutori della civiltà arriva qualcuno che ci ricorda come sono andate veramente le cose nell’arco del campionato, il primo all’insegna della tecnologia.
Direttamente dalla moviola di Calciomercato.com, l’aggiornamento di tutti gli errori commessi dall’arbitraggio durante questa stagione di Serie A con relative squadre a beneficiarne o a esserne danneggiate.
Prima certamente la Juventus, direte voi. Eh, no… Perchè la favorita dalle sviste arbitrali, malgrado quel VAR osannato da tutti a gran voce, è quella che maggiormente ha gridato in questi giorni al “Ladrocinio & Cospirazione”: il Napoli.
I partenopei godono di 4 episodi a favore e nessuno contro, a dispetto di una Juve che ha subito ben 6 torti contro 2 vantaggi: i primi saldamente in testa, i bianconeri penultimi prima della Spal.
A dire il vero possiamo anche ricostruire la dimanica di quei momenti dei quali, ovviamente, gli Azzurri sono totalmente ignari: piccoli doni di cui chiaramente erano in debito dopo decenni di furti subiti, e che sarà mai…
Allora, procediamo con ordine…
In Napoli – Bologna (3 -1), la seconda rete dei partenopei arriva su un rigore inestistente. In tanti ricorderanno lo sfogo di Donadoni a fine partita, duro quanto emblematico.
In Crotone – Napoli (0 -1), viene ignorato un fallo di mano di Mertens che avrebbe significato un calcio di rigore per i calabresi.
Torino – Napoli (1-3): Fallo di mano netto e rigore non concesso ai granata a 15′ dal termine, la partita sarebbe stata riaperta.
In Udinese – Napoli (0-1) assistiamo al primo “rigore a due tempi” della storia del calcio, con Allan che atterra Maggio: nessun contatto con maglie bianconere.
Questa classifica a oggi appare comunque sconosciuta ai più in quel di Partenope, visto che continuano a rimarcare incessantemente il confine del “mondo dei ladri” tenendosene accuratamente al di fuori…
…chi è senza peccato… scagli per primo la pietra…
Daniela Russo