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Juventus, urge una mano alla difesa

La questione difesa in casa Juventus

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La difesa della Juventus non ha pace: Chiellini e Bonucci sono entrambi indisponibili dopo la pausa.

Gli infortuni continuano a perseguitare la Juventus che non sta attraversando un buon momento di risultati.

La squadra necessita al più presto di un difensore centrale, sebbene il ritorno di De Ligt sia imminente (forse già da sabato prossimo in occasione della partita contro il Cagliari).

Il reparto rimane comunque  sguarnito e esposto a imprevisti.

Così, ecco che Fabio Paratici è già alla ricerca  –  per il mese di giugno, difficile prima –  del “nuovo” Giorgio Chiellini.

Ci sono  alcune ipotesi di preferenza, la prima cade su David Alaba, austriaco in forza al Bayern di Monaco, sebbene possieda caratteristiche diverse dall’italiano  è  tra i migliori rinforzi possibili.

Peraltro, il contratto che lega l’austriaco con il club tedesco scade a giugno senza desiderio di rinnovo da parte del giocatore (salvo ripensamenti).

Alaba
Fonte immagine account Twitter JuventusNews24

Alaba ha esperienze internazionali e con i bavaresi ha vinto tutto, comprese due Champions League: insomma un pezzo pregiato tra gli svincolati, un colpo da 60 – 70 milioni ma a parametro 0.

David Alaba è nato a Vienna ed è un calciatore di nazionalità austriaca ma di origini afro-asiatiche (padre  nigeriano, mamma  delle Filippine).

È un terzino sinistro adattabile anche come difensore centrale, centrocampista e ala, di piede mancino,  bravo nei tiri da fuori area e soprattutto nei calci di punizione: è anche un abile rigorista.

Una figura perfetta per  le esigenze di Andrea Pirlo: ma non sarebbe  una passeggiata per il DS bianconero dato che Real Madrid e Manchester City paiono anche loro interessati al giocatore.

Se sfumasse Alaba, Paratici avrebbe  già un “secondo coniglio nel cilindro”: il brasiliano Diego Carlos, attivo al Siviglia.

Carlos è stato il “giustiziere” dell’Inter durante la finale di Europa League, la richiesta di  Monchi è intorno ai 40 milioni senza sconti, una cifra piuttosto alta per le finanze del club bianconero.

Carlos è un difensore centrale, abile nel gioco aereo, nelle marcature e sui calci piazzati.

Come terza ipotesi abbiamo Nikola Milenkovic, serbo classe 1997 attivo alla Fiorentina. Un affare abbordabile per il dialogo distensivo tra i due club che hanno appena concordato il passaggio di Chiesa da Firenze a Torino.

Si tratta di un difensore centrale molto forte nel gioco aereo abile in difesa e in fase di anticipo, per la sua fisicità può essere impiegato anche come terzino destro.

Intanto anche il reparto di attacco sta tenendo occupato il DS Paratici alle prese con il rinnovo di Paulo Dybala, prospettiva in apparenza complicata che al momento non offre spiragli.

Insomma non c’è pace per il dirigente che non dorme mai ma studia la Juventus del futuro, una Juve che  vuole continuare a riscrivere la storia, secondo le ultime parole del Presidente Andrea Agnelli.

Cinzia Fresia

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