Abbiamo sentito tutti un brivido, a vedere la faccia di Federico Chiesa mentre si accasciava al suolo, ieri.
Abbiamo avuto tutti la stessa terribile impressione di avere un déjà vu.
Come per Zaniolo, in precedenza, e Demiral. Sembra davvero un campo minato e maledetto, quello dell’Olimpico di Roma.
L’ufficialità è arrivata da poco ma le immagini del ragazzo che faceva il suo ingresso al J Medical non lasciavano alcun margine di dubbio.
#Chiesa è arrivato al J Medical // Chiesa has arrived at J Medical ⛔️🇮🇹@GoalItalia pic.twitter.com/PSihRWNAa6
— Romeo Agresti (@romeoagresti) January 10, 2022
Dopo appena una gara e poco più dal suo già lungo stop, Federico Chiesa chiude oggi la sua stagione con la lesione del legamento crociato anteriore.
Una notizia che cade come una secchiata d’acqua gelida sulla Juventus e, diciamolo pure, sulla Nazionale Azzurra che si trova a un passo dai play off già senza Leonardo Spinazzola.
Notizia terribile non solo per l’immediato presente, ma anche in una prospettiva futura.
Per giocatori della tipologia di Federico, così come anche Nicolò Zaniolo, molteplici sono le incognite che si aprono dopo un incidente del genere. Un calciatore come lui, che fa dell’atletismo il suo biglietto da visita, dovrà purtroppo fare i conti con questo intoppo non da poco per la sua carriera.
Augurandogli una pronta e definitiva guarigione, ci si chiede come opererà adesso la Juve e con chi Mancini andrà a ovviare alla sua assenza.
Daniela Russo