Juventus-Siviglia: blindare il primo posto nel girone e scacciare la crisi

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Sarà assente l’ex attaccante. “Fiuu“, direbbe in questi casi Max Allegri, un pensiero in meno. La Juve non può sbagliare contro il Siviglia, avanti al suo pubblico: serve una buona prestazione per acquisire morale e per evitare di gettare al vento i tre punti importanti guadagnati alla prima uscita europea.

Il tecnico bianconero, oltre a un clima teso ha dovuto gestire molti infortuni che condizionano le scelte di formazione. Assenti Marchisio, SturaroLichtsteiner, dovrebbe schierare un 4-3-3. Dybala, Morata e Cuadrado in attacco, ma il tecnico ha ancora dei dubbi su chi schierare a centrocampo: sicuro ci sarà il debutto di Khedira (che dovrà dare il suo apporto soprattutto d’esperienza e personalità), si giocano una maglia da titolare Pereyra, Hernanes e Lemina (il francesino dovrebbe essere il preferito).

Il Siviglia non avrà il Re leone ma potrà contare su Ciro Immobile e Andreolli. Il venticinquenne attaccante italiano è in cerca di rivincita, dopo l’avventura negativa di Dortmund e dopo essere stato “scartato” proprio dai bianconeri ma dovrebbe partire dalla panchina. Al suo posto, in attacco Emery dovrebbe puntate su Gameiro. L’ex Inter invece giocherà titolare visti gli infortuni di Banega, Rami e Carriço. Gli spagnoli torneranno allo Stadium, proprio dove hanno vinto l’Europa League contro il Benfica e confidano nel “fattore campo”.

“Fattore campo” che vuole, deve, ritrovare la Juventus che quest’anno non è ancora riuscita a vincere a casa sua. Bianconeri a caccia di riscatto perchè c’è da blindare il primo posto nel girone ma c’è anche una crisi da scacciare.

Caterina Autiero