Cielo grigio su Torino. Di fatto il sole in questo giovedì post turno infrasettimanale è stato fioco ma anche la Torino calcistica non brilla e non scalda, inoltre c’è un derby alle porte. Se la sponda granata della Mole è reduce dal pareggio con il Genoa e appena due punti conquistati nelle ultime tre partite, la situazione in casa bianconera non è certo delle migliori. La sconfitta in casa del Sassuolo è stata pesante. La situazione in casa Juve è delicata: la squadra è in ritiro fino al derby di sabato.
Grava sulla gara persa la prestazione: a riguardo le parole di Buffon nel post partita non lasciano dubbi: “Con la maglia della Juventus, se non si ha voglia di lottare e sudare, si rischiano figure peggiori che con qualunque altra maglia. Oggi, in una partita importantissima, abbiamo giocato un primo tempo indegno, non abbiamo vinto un contrasto aereo né a terra: 45 minuti senza intensità emotiva, senza mordente. Dobbiamo migliorare anche nel senso di responsabilità.“
Preoccupa per la classifica: 12 punti (meno 11 dalla Roma, prima, meno 10 dalle seconde -Napoli, Fiorentina e Inter- , 6 punti dal terzo posto- occupato dalla Lazio e guarda caso dal Sassuolo-). “Lo scudetto? Sono molto pratico, penso che se siamo quattordicesimo posto bisogna concentrarsi sul tredicesimo posto” questo è il pensiero del capitano bianconero.
Allarma perchè ormai lo scudetto sembra troppo lontano: il campionato, però, è ancora lungo e per alcuni un piazzamento tra le prime tre è ancora plausibile.
Il popolo bianconero è spaccato più che mai sul destino di questa stagione e la redazione di Gol di Tacco a Spillo ha interpelato alcuni ex juventini, alcune firme del giornalismo bianconero e alcuni personaggi conoscitori dell’ambiente.
Lo scudetto sembra compromesso; la Juve può ancora insinuarsi nel gruppetto che lotta per le posizioni Champions?
Alessio Tacchinardi (ex centrocampista Juve dal 1994 al 2005): “E’ presto ancora per decretarla fuori dalle prime posizioni. E’ evidente che ci siano dei problemi e credo che un po’ era stato preventivato, certo non immaginavano ci sarebbero state alcune difficoltà. Lo scudetto penso sia un traguardo difficile perchè avanti ci sono squadre che viaggiano ma per i piazzamenti in Champions il campionato è aperto. Le parole di Buffon denotano rabbia e in questi momenti alla Juve riesce a far uscire sempre qualcosa di speciale, verrà fuori lo spirito che conosco. Non manca la qualità alla rosa, certo non è più devastante ma nei momenti come questi deve uscire fuori l’orgoglio“.
Stefano Tacconi (ex portiere Juve dal 1983 al 1992): “Mai dire mai, secondo me è ancora tutto aperto. I “senatori” ci sono e li vedo ancora affamati; i giovani devono ambientarsi. Lo scudetto, secondo me, diventa complicato ma il campionato è ancora aperto è può succedere di tutto“.
Ringraziamo Darwin Pastorin (giornalista) che gentilmente è riuscito a darci una risposta flash mentre era in viaggio prima di imbarcare su un aereo: “Nulla è compromesso, c’è tempo per recuperare“.
Fabio Germani (fondatore di Italia Bianconera): “Il problema della Juve è solo la Juve, risolto questo, a mio avviso, il campionato italiano è talmente di basso livello che recuperare è semplice. La squadra ha un problema di testa, ha la mancanza di leaders e io condanno anche la forma fisica e gli infortuni. Tutto questo fa ricadere le colpe sull’alenatore ma anche sulla società“.
Marco Edoardo Sanfelici (direttore di Juwelcome): “Ieri abbiamo salutato definitivamente lo scudetto, ma i miracoli a volte accadono. Il capitano è stato chiaro non si possono fare certe figuracce. Mi sa che i senatori si stanno accorgendo che la situazione sta sfuggendo di mano e non vorrei che ci fosse una rottura tra spogliatoio e tecnico. Un mio editore definisce Allegri un “fotocopiatore” per dire che a costruire da zero non è proprio il massimo. In più credo che la scelta ricaduta su di lui sia stato un errore in quanto alla Juve serve uno che conosca la “juventinità”. E’ un momento delicato e bisogna fare al più presto punti per riuscire a raddrizzare la stagione: non è semplice per una grande squadra gestire momenti come questi, come sabbie mobili, si fa fatica ad uscirne” .
Cinque diversi punti di vista sul momento grigio della Juve, sulle possibilità di recupero e su come uscirne. Voi come la pensate? La stagione della Vecchia Signora è ormai pregiudicata o ci sono ancora possibilità di centrare, almeno, un piazzamento Champions?
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Caterina Autiero
(*immagine da gonfialarete.com)
