La Juventus batte il Frosinone 1-2 e torna al successo dopo il pari con il Genoa. I bianconeri soffrono, ma portano a casa la vittoria e continuano a insidiare l’Inter capolista. Lo splendido gol di Yildiz apre le danze, un colpo di testa di Vlahovic chiude il match, nel mezzo, la rete del momentaneo pareggio di Baez. Il turco, al suo primo gol in bianconero alla prima da titolare, ripaga subito la fiducia di Massimiliano Allegri e conquista il titolo di Man of the Day.
Debutto dal primo minuto ✅
Primo gol in Serie A ✅
Esultanza iconica ✅#FrosinoneJuve pic.twitter.com/t2FdNGDh0v— JuventusFC (@juventusfc) December 23, 2023
Con Chiesa infortunato, l’allenatore livornese lancia dal 1′ Yildiz. Con lui davanti, Milik che vince il ballottaggio con Vlahovic. La Vecchia Signora parte con il piede giusto e al 18enne turco bastano 12’ per segnare il suo primo gol in Serie A. Un capolavoro: Kostic, dopo un rinvio sbagliato di Turati, innesca il classe 2005 che, in area e dopo un dribbling in mezzo a tre, infila il pallone in rete con un destro secco. Dopo il gol del vantaggio, la Juve subisce un po’ la pressione dei padroni di casa. Soulé spaventa Szczesny, ma il primo si tempo si chiude sull’1-0 per la formazione torinese.
Nella ripresa, il Frosinone va subito all’attacco e, dopo appena 6’, Baez trova il pareggio. Anche per l’uruguaiano si tratta del primo gol nella massima serie. Allegri, a quel punto, opta per un triplo cambio. Dentro Nicolussi-Caviglia, Iling Jr e Vlahovic, fuori il dolorante Locatelli, Yildiz e Kostic. L’allenatore toscano azzecca i cambi, è il serbo infatti, all’81’, a chiudere il match. Dusan, con un colpo di testa eccezionale, supera Turati e regala i tre punti alla Signora.
Il 23enne di Belgrado fa esplodere la festa bianconera, ma il match dello Stirpe sarà ricordato per il debutto stellare da titolare di Yildiz. Non svegliate Kenan. Il turco, fiore all’occhiello dell’ultimo mercato dei giovani della Continassa, ha firmato un capolavoro, ma ha anche stupito con qualche giocata di classe.
Con il suo gol al Frosinone, il classe 2005 è diventato il marcatore straniero più giovane della storia della Juve in Serie A (18 anni e 233 giorni) e ha superato il record che apparteneva a Marcelo Zalayeta. Solo Moise Kean (17 anni e 88 giorni nel 2017) è più giovane di Yildiz tra i marcatori bianconeri nella massima serie nell’era dei tre punti a vittoria.
L’attaccante, già in rete con la nazionale di Montella a novembre, ha ripagato così la fiducia di Allegri. Ma Kenan, con le sue doti tecniche, ha già conquistato tutti, dalla dirigenza, ai tifosi. Yildiz è il presente e il futuro della Juve ed è il nostro Man of the Day.
A.C.