Jonas Gutierrez, dopo aver affrontato la sfida più importante della sua vita, vincendo la battaglia sul cancro ai testicoli ( diagnosticatogli nel 2013), ha ottenuto giustizia dallo scontro legale nato con il suo ex club, il Newcastle. Il calciatore argentino si è sottoposto alle cure necessarie e dopo una lunga convalescenza è stato ceduto in prestito al Norwich, respirando nuovamente il profumo del campo di St James’ Park il 4 marzo 2015.
Le dieci gare disputate, condite dalla rete realizzata contro il West Ham (fondamentale ai fini della salvezza della squadra) non sono bastate alla società inglese per rinnovargli il contratto. Così il club britannico ha dato il ben servito al giocatore il quale, indignato dalla decisione, ha optato per servirsi delle vie legali, ottenendo la ragione della legge. I giudici del tribunale ordinario hanno stabilito che la volontà della società di non prolungare il contratto all’esterno mancino, è da imputare a ragioni discriminatorie e non a scelte tecniche. E’ arrivata prontamente la risposta del Newcastle che si definisce “costernato” per la sentenza, non mostrando alcun risentimento per quanto accaduto:
“Il tribunale ha espresso la sua decisione nella causa intentata contro il Club da Jonas Gutierrez. Accogliendo due capi su quattro di quelli richiesti dal giocatore. Ci rendiamo conto che il compito del tribunale era difficile, ma siamo costernati per la sua decisione. Ora ci prenderemo il tempo di considerare il giudizio nella sua interezza e ci consulteremo con il nostro team legale per capire le opzioni a nostra disposizione“.
Il giocatore, momentaneamente tesserato con il Deportivo de La Coruna, ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook, evitando di rilasciare commenti in merito alla questione “Il club rappresenta i tifosi, non i giocatori o i dirigenti. Popolo del Newcastle ti amo”. Il trentaduenne ha con queste parole sottolineato l’affetto che ancora nutre verso i suoi ex tifosi, dai quali avrebbe forse meritato di separarsi diversamente.
Chiara Vernini