Uno stadio vuoto, silenzioso. E un uomo al centro, accovacciato a accarezzare l’erba, con il viso bagnato dalle lacrime.
Quell’uomo è Giacomo Bonaventura, per tutti Jack.
Ciao Bonaventura ❤️🖤 pic.twitter.com/Sza9ql2M3Q
— Milan Posts (@MilanPosts) August 1, 2020
Centrocampista del Milan dal 2014, ha attraversato con il Diavolo un periodo complicato, doloroso, all’insegna di ripetuti tentativi a vuoto di tornare in auge.
Lui c’è sempre stato: spesso “cantando e portando la croce” da solo, più spesso solo con il cuore, da lontano, perché gli infortuni non gli hanno permesso di fare ciò che avrebbe più voluto: sostenere il Milan.
Adesso resta lì da solo, soltanto lui e il pratino di San Siro. Non c’è nessun altro, non c’è il pubblico, né gli striscioni, né la curva da salutare e ringraziare per l’ultima volta.
A lui va un grande in bocca al lupo, mentre a testa bassa rientra negli spogliatoi.
Jack é uscito da gruppo: grazie di tutto, a nome della Milano Rossonera.