Dalle italiane in Champions abbiamo chiesto e avuto tutto quello che potevamo. Ma l’Europa chiama anche stasera. Roma, Fiorentina, Inter e Sassuolo scendono in campo nei rispettivi impegni di Europa League (seconda giornata). Alle 19 è il turno di Nerazzurri e Viola. Alle 21.05 tocca ai Giallorossi e agli Emiliani.
L’Inter vola a Praga e contro lo Sparta è a caccia della prima vittoria nella competizione europea, dopo la brutta figura di due settimane fa contro l’Hapoel Beer Sheva. La squadra di De Boer non può più permettersi passi falsi e per questo il tecnico olandese limita il turnover rispetto alla gara contro gli israeliani. Non ci saranno, però, Icardi e Perisic: gli uomini più in forma tra i nerazzurri partiranno dalla panchina. D’Ambrosio, Murillo, Ranocchia e Miangue saranno i quattro in difesa, mentre a centrocampo – insieme a Gnoukouri – si rivede Felipe Melo. Eder, Banega e Candreva giocheranno a supporto dell’unica punta Palacio.
Sempre alle 19.00, scende in campo la Fiorentina che al Franchi ospita il Qarabag. I Viola sono reduci dal pareggio della prima giornata contro il Paok Salonicco. Anche per Paulo Sousa i tre punti sono un diktat. Difesa obbligata per il tecnico che deve fare a meno di Astori e Gonzalo Rodriguez. Spazio così a Tomovic, De Maio e Salcedo. Difficile che Kalinic e Babacar partano insieme dal primo minuto: il senegalese dovrebbe giocare titolare con alle spalle Borja Valero e Bernardeschi.
Alle 21.05 è il turno di Genk-Sassuolo e Roma-Astra Giurgiu. La squadra di Di Francesco è stata l’unica italiana ad aver vinto la prima partita di Europa League. I Neroverdi proveranno a strappare la seconda vittoria consecutiva e consolidare così il primo posto in classifica. L’allenatore deve fare i conti, però, con l’infermeria piena: oltre ai già noti Matri, Berardi, Missiroli, Duncan, Gazzola, Sensi e Cannavaro, l’ultimo a dare forfait alla trasferta belga è Antei. Il Sassuolo, però, vuole continuare a stupire e lo fa affidandosi all’instancabile Defrel che, nel tridente d’attacco, sarà accompagnato da Politano e Ricci. In difesa, spazio ancora a Lirola, autore del gran gol del vantaggio neroverde contro l’Athletic Bilbao.
La Roma, infine, ospita all’Olimpico i rumeni dell’Astra Giurgiu. Spalletti a centrocampo deve fare i conti con l’assenza dello squalificato De Rossi. Al suo posto è pronto Paredes. In attacco, insieme alle due punte Iturbe e El Shaarawy, la terza maglia da titolare va a Capitan Totti, fresco 40enne.
Paola Moro