Torna nella sua Torino Matteo Darmian, dopo aver indossato la maglia granata, questa volta fa ritorno con la maglia della Nazionale. Matteo si presenta positivo ai microfoni: gli Azzurri vogliono il Mondiale in Russia e non vivono con lo spettro della paura di un fallimento.
“Certo, abbiamo assenze importanti: De Rossi, Belotti, Verratti; tuttavia possiamo adeguatamente sopperire alle mancanze. Siamo tranquilli e ci stiamo preparando nel migliore dei modi, non abbiamo paura di mancare l’appuntamento col Mondiale. Esiste un gap con alcune Nazionali come ad esempio la Spagna: in questo caso occorre sopperire con altre doti, come la fame, la determinazione e l’unione del gruppo”.
Qualche parola anche sul Manchester e il calcio inglese
“C’è troppa severità verso il calcio italiano, non credo che la Premier sia un altro mondo. E’ un gioco meno tattico che punta maggiormente su fisicità e dinamismo. Certo che seguo il nostro campionato, chissà che un giorno io non possa tornarci; oggi è più avvincente con un Napoli che è cresciuto molto e una Juve sempre corazzata che potrebbe anche vincere in Inghilterra”. E su Mourinho: “Lo conosco da due anni, ha sempre una grande voglia di vincere e trasmette questo spirito ai suoi ragazzi”.
Il modulo visto contro la Spagna non sembra plausibile contro i Macedoni
“Stiamo provando più soluzioni ed è normale visti i giocatori che ci sono a disposizione. Noi dobbiamo scendere in campo per dare il massimo: il modulo alla fine è relativo”.
Daniela Russo