Inter, mentre Thohir precisa: “Non siamo in vendita” è stato accolto il ricorso per Kondogbia

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Ore calde in casa Inter, il presidente Thohir e il Ceo Bolingbroke sono impegnati con l’amministratore delegato del Milan Barbara Berlusconi per discutere sul futuro dello stadio Giuseppe Meazza.

Dopo essere stato impegnato con l’intero Cda, il presidente Thohir ha voluto smentire  la falsa notizia circolata nelle ultime ore circa la possibile vendita della società (indiscrezione già rinnegata in un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società stessa). 

Così Erick Thohir chiarisce l’argomento ai microfoni di Inter Channel: “Non siamo in vendita […] Cedere quote è una possibilità, ma non è quello che stiamo cercando. Vogliamo un partner commerciale in Asia, sopratutto in Cina […] Moratti dice che non vuole vendere, siamo partner e c’è un’alchimia perfetta”.

Mentre il Presidente fa luce sull’argomento  arriva una notizia che fa sorridere i tifosi nerazzurri. Il ricorso dell’Inter in merito alle due giornate di squalifica di Geoffrey Kondogbia è stato accolto, riducendo la squalifica da due giornate a una soltanto (già scontata nella partita contro la Samp) più una multa di 10mila euro.

Il centrocampista francese sarà, dunque, presente in campo, salvo decisione contraria da parte dell’allenatore, nel match di campionato di domenica sera allo Stadium contro la Juventus.

Egle Patané