L’Inter si muove lesta e fa sul serio. Primi nomi per Conte: Barella e Dzeko, entrambe trattative in fase di arrivo. Non solo Italia però: risbuca fuori l’interesse per Xhaka, quasi fatto per Agoumé
Che l’Inter faccia sul serio lo avevamo già intuito venerdì mattina (si fa per dire) con l’annuncio di Conte servito come buongiorno. In verità nessuno scalpore né stupore, al di là dell’orario scelto per l’ufficializzazione, perché il matrimonio tra i nerazzurri e Antonio Conte era già un matrimonio predestinato (e preannunciato).
Con Antonio sulla panchina tremano gli equilibri di un campionato che di recente ha visto l’Inter appollaiata tra quarto e terzo posto e intrappolata in quel fare pazzerello che l’ha fatta altalenare tra alti e bassi. Più bassi che alti. Specie se paragonati alla distanza con la Vecchia Signora che domina incontrastata il campionato nostrano da ormai fin troppo tempo.
La famiglia Zhang non si accontenta. E Conte è solo il primo passo verso un’Inter che a quanto pare sembrerebbe volgere verso la magnificenza. Il condizionale ad oggi risulta d’obbligo, specie perché il calciomercato vero e proprio non è ancora iniziato e perché tra il dire e fare c’è di mezzo il mare. Tantissimi i nomi che finora sono stati accostati alla squadra nerazzurra. Dai più gettonati ai meno conosciuti ma pur sempre fin troppi e per accaparrarseli tutti, probabilmente sarebbe necessario tutto il patrimonio di Zhang. Ecco perché a fare nomi è più la stampa che la società – e per fortuna, oseremmo dire -.
Nella giostra di nomi però, l’Inter si muove. In silenzio ma si muove. Mentre la giostra di tweet e retweet gira, Marotta agisce e a girare sono anche le porte di Vittorio Emanuele. Ospite d’eccezione della giornata di ieri in quel di Milano è stato Alessandro Beltrami, agente di Nicolò Barella.
Tra Nicolò Barella e l’Inter è amore che sembra finalmente destinato a decollare
Il centrocampista cagliaritano è oggetto dei desideri dell’Inter da parecchio tempo senza fare mai mistero della cosa. Tra la società meneghina e il giocatore c’è praticamente l’accordo quantomeno nella volontà di finalizzare la trattativa. Non trapelano cifre ma tra Barella e l’Inter sembra essere un connubio che dopo tanto dire si realizzerà molto più che probabilmente.
Il classe ’97 che sembrerebbe in cerca di sistemazione in capoluogo lombardo già da qualche settimana dovrà però attendere l’ok definitivo della società rossoblù. Il Cagliari infatti pare non essere disposto a cedere il Capitano a meno di 50 mln, motivo per il quale ci sarebbe da raggiungere un accordo definitivo tra le due parti. L’Inter dal canto suo sta cercando di trovare contropartite soddisfacenti da aggiungere ai 30-35 mln da offrire ai sardi. Se in passato le pretese dei cagliaritani avevano in qualche modo compromesso la partenza del ventiduenne, difficilmente questa volta si assisterà ad una battuta d’arresto.
Barella l’aquilotto che necessita di volare per irrobustire le ali da rapace
L’Inter sembra parecchio decisa a concludere la trattativa. Barella infatti si inserirebbe a perfezione in quell’idea di centrocampo che Antonio Conte ha per la sua Inter.
Intelligente tatticamente e bravo tecnicamente, bravo nel recupero palla negli uno-due ritocchi come nel recupero palla. Buona fisicità e rapidità fanno di lui un esecutore che rende al meglio nello stretto. Tutte qualità che come abbiamo descritto in passato, troverebbero massima espressione in una big. L’Inter di Antonio Conte potrebbe essere la soluzione, specie perché parecchio gradita anche da Nicolò che si è sempre professato tifoso nerazzurro.
Le contropartite di cui si parla potrebbero essere Eder, attualmente in Cina, Bastoni, difensore centrale in prestito al Parma e Yann Karamoh, l’esterno d’attacco esordito in nerazzurro nella scorsa stagione e dato in prestito al Bordeaux nella stagione appena conclusa. Si è parlato anche di Merola, Gavioli, e probabilmente Dimarco. I primi due, giocatori dell’Inter Primavera, mente Dimarco in prestito anche lui al Parma.
Dzeko in nerazzurro quasi fatta
Non solo Barella però. Nel mirino dell’Inter c’è anche Edin Dzeko come altro nome di recente accostato più volte ai meneghini e noto al nostro calcio. Il bosniaco più che nel mirino è ad un passo dal vestire i colori nerazzurri. Dopo Nainggolan, arrivato lo scorso anno, un altro rinforzo prelevato da Trigoria che potrebbe sancire un ulteriore passo per la separazione definitiva con Mauro Icardi.
Se nei confronti dell’argentino temporeggia da una parte Antonio Conte, il club sembrerebbe essere disinteressato alla sua permanenza ad Appiano Gentile dove tra l’argentino e l’Inter è chiaro si sia rotta qualcosa. Rottura attualmente apparentemente insanabile anche dopo il cambio del tecnico sulla panchina.
Intanto con l’attuale numero 9 romanista c’è già l’accordo e la volontà di chiudere. Nei prossimi giorni ci sarà l’incontro tra i due Club, incontro che potrebbe immediatamente portare alla fumata bianca.
Non solo Italia: Xhaka e Agoumé potrebbero essere ulteriori innesti
Semplice interesse per il Gunners Xhaka
E mentre sia per Barella che per Dzeko si attendono gli ultimi step di trattative a dir poco concluse, i nerazzurri sbirciano pure all’estero. Torna in voga l’interesse nei confronti di Granit Xhaka, centrocampista dell’Arsenal.
Il centrocampista Gunners classe ’92, ha origini albanesi-kosovare, è un talentoso ventiseienne cresciuto nel Basilea prima di passare al Borussia Mönchengladbach nel 2012. Viene acquistato dal Borussia Mönchengladbach per circa 8 milioni e mezzo di euro. In 4 anni colleziona 140 presenze e 9 gol. Passa ai Gunners nell’estate di tre anni fa e colleziona 11 reti in 134 presenze. Fresco fresco di finale di Europa League, persa contro i Blues di Maurizio Sarri, l’Inter potrebbe essere una destinazione probabile per lui, ma da valutare diversi dettagli e al momento non sembrerebbe esserci nulla al di là di un interesse, forte ma pur sempre solo interesse.
Venerdì i dettagli per il piccolo francese Lucien Agoumé
Altro nome caldissimo è Lucien Agoumé. Francese classe 2002 in forza al Sochaux, Club di Ligue 2, dove quest’anno ha giocato 16 partite. Desiderato da Antonio Conte l’Inter è intenzionata a versare i 4.5 mln di euro al Club francese. Pronto per lui un triennale da mettere sul tavolo venerdì prossimo, quando gli intermediari voleranno in Francia per concludere.
Apparentemente in pugno, il classe 2002 è sotto scacco dei nerazzurri già da un paio di mesi, o poco più. Su di lui, considerato il nuovo Pogba, c’è stato il forte interesse del Barcellona finito per soccombere alla morsa nerazzurra. Il diciassettenne dotato di intelligenza tattica e visione di gioco, perfetti per il ruolo di regista basso al quale si è adeguato. Nato come trequartista, la precisione di tiro non così particolarmente alta ha fatto sì che indietreggiasse così da sfruttare meglio le doti di cui sopra. Qualora l’affare si concretizzi – così come pare si farà – sarà Conte a valutare, durante il ritiro se tenerlo in Prima Squadra oppure in alternativa lasciarlo in Francia in prestito per un’altra stagione, oppure inserirlo in Primavera.