Brutta tegola per Antonio Conte: Lorenzo Insigne abbandona il ritiro della Nazionale. L’attaccante napoletano, infatti, non potrà essere presente nelle partite di qualificazione a Euro2016 che l’Italia disputerà rispettivamente contro Azerbaijan e Norvegia.
Per il giocatore ancora fastidi al ginocchio destro, gli stessi che aveva già accusato nella gara vinta contro il Milan a San Siro, per lui nessuna possibilità di giocare sabato contro l’Azerbaijan. E proprio qui entra in gioco il Napoli. Perché far rimanere il proprio giocatore nel ritiro di Coverciano se non può essere utilizzato in partita? Una scelta, quella di far rientrare a Napoli il giocatore che sta facendo parlare tutti. Di fatto, il suo recupero sarebbe arrivato giusto in tempo per giocare la seconda partita di qualificazione, ma, come da tradizione nei rapporti tra club e nazionali, la società di Aurelio De Laurentiis ha “spinto” per il ritorno a Castelvolturno, per recuperare insieme a Maurizio Sarri e prepararsi al meglio per la partita di cartello contro la Fiorentina.
Ma c’è chi non vuole sentir parlare di rientri forzati. Il presidente azzurro, infatti, si è espresso in serata, chiarendo una volta per tutte la situazione: “Quello che dicono i medici della Nazionale ha valenza e ufficialità: ieri è stata fatta un’aspirazione di liquido al ginocchio di Insigne, questa è la realtà, non c’è nessuna volontà”. Insomma, nessun caso Insigne: “In Italia si fanno solo polemiche su polemiche. Pensiamo ai fatti.”
Caso o non caso, volontà o non volontà, Lorenzo Insigne non sarà tra i presenti nelle prossime partite dell’Italia, al suo posto Jack Bonaventura. Ora l’obiettivo è solo uno: riprendersi dall’infortunio e pensare alla Fiorentina.
Martina Giuliano
*foto di Pianetazzurro.it