Tommaso Giulini, il presidente del Cagliari, assicura che per la stagione 2020 sarà inaugurato il nuovo campo di calcio. Martedì scorso, con 25 sì e un astenuto, è stato dato il via libera al progetto e finalmente il capoluogo sardo sarà dotato di un impianto da 21mila posti al coperto che sarà idoneo per ospitare gare internazionali di Champions ed Europa League, qualificazioni a Mondiali, Europei e Olimpiadi (tranne le finali). Il nuovo stadio avrà la certificazione Uefa 4, il progetto si inquadra nel riadattamento dell’area Sant’Elia, anche in vista delle Olimpiadi del 2024 con le regate della vela.
“La dichiarazione di pubblico interesse approvata dal Consiglio comunale di Cagliari rappresenta per noi il punto di partenza per iniziare a lavorare a testa bassa sull’elaborazione del progetto definitivo che contiamo di sottoporre quanto prima per tenere fede al nostro impegno di inaugurare ‘la nostra casa’ entro l’anno del centenario del Cagliari e dai 50 anni dal suo storico Scudetto”, viene spiegato in una nota del club. “Le nostre energie si sono moltiplicate anche perché consapevoli di aver allontanato ogni illazione in merito ad una presunta natura speculativa di questo intervento che, viceversa, è unicamente orientato ad offrire servizi ai cittadini, in particolare agli sportivi e soprattutto ai nostri tifosi e a rendere ancor più competitivo il nostro Casteddu”.
La proposta era stata presentata dal Cagliari nel dicembre del 2015 e oggi la società ringrazia il Sindaco, i consiglieri e i dirigenti comunali. “Si sono resi tutti disponibili in tempi brevi a studiare in modo rigoroso un progetto complesso e assolutamente innovativo per il nostro Paese, con grande impegno e professionalità”.
Nessuno dimentica i vari pellegrinaggi nei campi al di fuori del Sant’Elia tra Trieste, Elmas e Arenas-Quartu. Se i tempi verranno rispettati l’inaugurazione sarà fatta per la stagione 2019/2020 e il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 60milioni di euro.
“Progetto serio con indicazioni giuste. La famiglia Giulini è in Sardegna dal ’96, l’impianto vivrà 365 giorni l’anno”, ha detto il sindaco Massimo Zedda. Cagliari è la prima città a realizzare una struttura secondo la legge 147/2013.
Mirella Fanunza