La catena di solidarietà non si ferma e in giro per il mondo troviamo non solo singoli giocatori ma anche squadre di calcio che dedicano iniziative a favore dei disabili.
Per la rubrica “Il calcio che fa bene” oggi ci troviamo in Galles per parlarvi di un’iniziativa innovativa: è nato il primo stadio “autism friendly” al mondo, con una parte dedicata ai tifosi con problemi di autismo attraverso comfort, cuffie insonorizzanti, servizi di ristoro dedicati.
Lo stadio è il “Racecourse Ground“, antichissimo impianto da circa 15mila posti risalente nel 1807 e aperto al calcio dal 1864.
Per accedere all’area dedicata si entra al Gate 12 e si procede fino ad arrivare alla parte di stadio dedicato, vicino al Mold Road Stand.
L’idea è del Wrexham, antico club gallese che gioca nella quinta divisione inglese, la National Vanarama League.
I tifosi “speciali” avranno a disposizione un accesso diretto ai servizi igienici e la signora Molly, che venderà bevande e snack. Per i più piccoli, è prevista un’area dedicata ai genitori.
“Si tratta di un’opportunità che ci pregiamo di offrire, ovviamente non un’imposizione: chiunque può decidere di frequentare il proprio settore preferito dello stadio“.
Barbara Roviello Ghiringhelli