Il Torino ha intenzione di consolidare la sua presenza sul territorio e, per questo motivo, ha dato inizio ad un nuovo progetto che vede i bambini protagonisti.
Deciso a puntare sui più piccoli, in accordo con con l’Ufficio Scolastico del Piemonte, il primo giorno di scuola, quasi tutti gli alunni delle prime elementari riceveranno un astuccio e un kit di benvenuto, rigorosamente targato Torino Fc.
Ma non finisce qui perchè, a partire dal 2022, diversi istruttori laureati SUISM del Torino FC affiancheranno gli insegnanti di scienze motorie per avvicinare sempre più bambini e bambine al calcio e, perchè no, ai colori granata.
✏️📏📒 Il Torino FC entra nelle scuole!
A partire dall'anno scolastico 2021-2022 diverse iniziative per gli istituti torinesi
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— Torino Football Club (@TorinoFC_1906) September 2, 2021
Questa la nota ufficiale del club:
“Il Torino Football Club entra nelle scuole. A seguito del Protocollo d’Intesa firmato con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la società granata a partire dall’anno scolastico 2021-2022 attiverà una serie di iniziative al fine di consolidare ancora di più la propria presenza sul territorio.
La prima sorpresa sarà per bimbe e bimbi che da settembre si affacceranno per la prima volta nel mondo della scuola: a tutti i quasi 6.000 piccoli studenti delle classi prime elementari delle scuole statali della Città di Torino verrà donato un astuccio con un kit di benvenuto ufficiale del Torino Football Club. In seguito, a partire dai primi mesi del 2022, istruttori laureati SUISM del Torino FC terranno alcune lezioni, affiancando gli insegnanti di educazione fisica, per far conoscere ai bambini e alle bambine il mondo dello sport e del calcio in particolare.
Infine nel corso dell’anno saranno calendarizzati incontri formativi per docenti e alunni delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado statali e paritarie di Torino, organizzati in collaborazione con USR Piemonte, sugli aspetti della promozione della vita sana, nel rispetto dei valori della solidarietà, dell’inclusione e della cittadinanza attiva”.
