Alejandro Gomez due settimane fa, da capitano, dava il suo addio a Bergamo e all’Atalanta così…
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Mancherà a tutti il Papu Gomez. Diventato simbolo di un’Atalanta che negli anni è cresciuta calcisticamente sempre di più mostrando un gioco spettacolare e a suon di gol.
Lascia Bergamo dopo sette anni e mezzo che lo hanno reso nel tempo anche il capitano della sua squadra.
Adesso però si è trovato in un solo mese a essere proiettato in Spagna, più precisamente alla corte del Siviglia, cercato fortemente da quel DS Monchi che tanto male ha fatto alla Roma ma che invece tantissimo bene ha fatto nella squadra degli andalusi.
Il Siviglia sicuramente starà già gongolando visto l’esordio in Liga con il botto per il Papu Gomez. Infatti, l’attaccante argentino ha subito calato l’asso nella manica mostrando uno dei suoi pezzi da novanta del repertorio personale: un gran tiro dalla trequarti che si insacca sotto alla traversa alle spalle del portiere avversario.
Avevate dubbi? Noi assolutamente no. La qualità c’è sempre stata e tale rimane, anche a 33 anni la differenza potrà riuscire a farla tranquillamente.
Al gol è scattata subito la Papu Dance o meglio “Baila como el Papu”, singolo del trio comico “Gli Autogol” in cui è protagonista il fantasista argentino.
Associato a questo singolo è stato creato un balletto proprio dal giocatore che è diventato virale sui social e che ricordiamo il ricavato delle vendite del brano è stato devoluto in beneficenza all’Associazione Insuperabili Onlus, una scuola calcio dedicato ai ragazzi con disabilità cognitiva, relazionale, affettivo emotiva, comportamentale, fisica, motoria e sensoriale.
Se questo è il Papu Gomez, il Siviglia non potrà fare altro che goderselo tra un balletto e una prodezza calcistica.
Raffaella De Macina
Fonte immagine copertina: Profilo ufficiale Instagram Papu Gomez
