Il punto sul mercato delle veronesi

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Verona c’è: la città di Giulietta è presente ancora in serie A con entrambe le squadre all’appello, Chievo ed Hellas, vogliose di confermarsi e scongiurare il rischio retrocessione.

I clivensi hanno portato alla corte di Maran elementi del calibro di M’Poku, Castro e Gobbi, utilissimi per una formazione che lotterà per mantenere la categoria. Gli scaligeri, invece, hanno puntato su Viviani e, soprattutto su un nome altisonante per una provinciale, Pazzini che, se in forma e impegnato con regolarità, garantirebbe la doppia cifra in fatto di reti.

All’acquisto di Pazzini da parte dell’Hellas Verona il Chievo vorrebbe rispondere con  Quintero. Il regista colombiano, vecchia conoscenza del calcio italiano, è in uscita dal Porto. Sembrava a un passo dal Bologna, ma saltata l’operazione, i clivensi vorrebbero stringere i tempi per il prestito con diritto di riscatto. 

Il Chievo vorrebbe anche riportare a Verona l’esterno italo-argentino Schelotto ma piacciono anche Balzaretti, svincolato dopo la fine del contratto con la Roma, e il giovane francese Bouy, 22enne di proprietà della Juventus.

Il Verona invece starebbe valutando il ritorno di Albertazzi. Il difensore, riscattato dal Milan a giugno, non rientra nei piani del tecnico Mihajlovic e tornerebbe volentieri a vestire la maglia del Verona. Tra gli obiettivi degli scaligeri troviamo anche Donati, di ritorno in Italia dopo l’esperienza in Bundesliga con la maglia del Bayer Leverkusen, e il regista Luca Rigoni, in uscita dal Palermo. Su quest’ultimo però c’è da superare la concorrenza della Sampdoria.

Tra le due è già derby: le due società veronesi vorrebbero assicurarsi Marchese e Aquilani. Se per Marchese, ex Catania in uscita dal Genoa, la contesa è principalmente tra loro due, per Aquilani c’è anche la concorrenza di altri club italiani e non.

Estate calda a Verona con Chievo ed Hellas scatenate sul mercato. Tanti i nomi portati nella città veneta ma da qui alla fine della sessione di mercato potrebbe essere già derby, di mercato, ma pur sempre derby.

Caterina Autiero