Il percorso della Lazio in Coppa Italia: dal Novara al Milan

La Lazio di Simone Inzaghi è in finale di Coppa Italia. Il percorso è stato segnato da pochi gol ma decisivi, ma contro l'Atalanta in grandissima forma servirà ben altro

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Le gioie più  belle della Lazio degli ultimi anni sono legate alla Coppa Italia

Quest’anno, come due anni fa, Simone Inzaghi e i suoi uomini sono in finale e si giocano la possibilità di alzare al cielo la coppa nazionale, snobbata da molte società ma ugualmente importante per il prestigio della squadra.

L’avventura della Lazio in Coppa Italia è iniziata il 12 gennaio 2019 contro il Novara agli ottavi di finale. Una vittoria schiacciante per 4-1 ma non scontata perché molte volte la competizione ha regalato sorprese, soprattutto nel momento in cui sono entrate in gara le big di serie A. I gol sono arrivati tutti nel primo tempo: Luis Alberto, doppietta di Immobile e Milinkovic-Savic. E’ stata una delle poche partite in cui la Lazio è riuscita a chiudere la partita già nei primi 45 minuti finalizzando tutte le occasioni offensive create. Si sa che la Lazio nella prima metà delle partite esprime un calcio di qualità che mette in difficoltà gli avversari, ma il più delle volte non riesce a fare gol compromettendo il risultato.

Ai quarti di finale, il 31 gennaio 2019, la Lazio ha incontrato l’Inter. La partita è stata vinta dai biancocelesti ai rigori dopo l’1-1 maturato nei tempi supplementari. La Lazio passa in vantaggio con Ciro Immobile e l’Inter trova il pareggio al 125′ con un rigore trasformato da Icardi. La lotteria degli 11 metri consegna la vittoria alla Lazio, ma quanta sofferenza!

La prima semifinale di andata contro il Milan finisce 0-0 all’Olimpico il 26 febbraio 2019 e dopo due mesi, nella partita di ritorno a san Siro, è Correa a regalare alla Lazio la finale di questa edizione della Coppa Italia.

A parte la vittoria contro il Novara, il percorso della Lazio per arrivare in finale è stato segnato da pochi gol ma decisivi, ma contro l’Atalanta in grandissima forma servirà ben altro.

Gisella Santoro