La terza giornata di Serie A giunge al tramonto e porta con sé i primi sorrisi, ma anche i primi malumori. Continua la scia positiva del Napoli che, dopo la sbandata della prima giornata, colleziona la seconda vittoria di fila. Tre punti fondamentali ma parecchio sudati, gli azzurri vincono infatti in rimonta 2-1 contro il Parma.

Sole a Napoli, aria di tempesta, invece, in casa Milan. Tre giornate, due punti e zero vittorie per i rossoneri. L’obiettivo del Diavolo, all’inizio della stagione, era la lotta allo scudetto ma le prestazioni, finora, sono state ben al di sotto delle aspettative.

 

 

TOP DELLA TERZA GIORNATA DI SERIE A 

Vittoria al cardiopalma per il Napoli al Diego Armando Maradona. Dopo la vittoria contro il Bologna, i partenopei vincono, in rimonta e nel recupero, contro il Parma. I Ducali passano in vantaggio al 19′ grazie al rigore trasformato da Bonny. Nella ripresa, i padroni di casa ribaltano il risultato. Conte manda in campo il pupillo Lukaku che, al 91’, sfruttando anche l’espulsione del portiere Suzuki (e con Delprato tra i pali), dà il via alla rimonta. 

Esordio con gol per il belga, ma è solo l’inizio. Romelu pareggia al 92′, ma è Anguissa a decidere il match quattro minuti dopo. Al Maradona succede di tutto, alla fine, però, a spuntarla è il Napoli, che non vinceva due match di fila in Serie A dal periodo febbraio-marzo scorsi (contro Sassuolo e Juventus). 

Una partita infinita e tre punti sudati che fanno sorridere Conte: “Prestazione di cuore”. Appuntamento ora dopo la pausa per le Nazionali.

 

 

FLOP DELLA TERZA GIORNATA DI SERIE A 

Altro weekend da bollino nero sulle strade italiane, altro weekend nero per il Milan. Tre giornate di campionato, zero vittorie e due punti conquistati sui nove a disposizione. Dopo il pari contro il Torino, e la sconfitta di Parma, per la squadra di Fonseca arriva un altro pari, questa volta contro la Lazio. 

L’obiettivo iniziale dei rossoneri era la lotta al tricolore ma, al momento, le prestazioni sono state ben al di sotto delle aspettative, i risultati sperati non sono arrivati e il nuovo Milan sembra essere già a un bivio. 

Con Fonseca, il Diavolo non riesce a vincere e questo deludente avvio di campionato ha fatto scattare più di un campanello d’allarme. A complicare la situazione anche l’episodio che ha coinvolto Theo Hernandez e Rafael Leao durante il cooling break nel secondo tempo della partita dell’Olimpico. I due giocatori, esclusi dall’undici titolare, non hanno partecipato alla breve riunione con il mister e i compagni.

La pausa nazionali, in casa rossonera, servirà sicuramente a riordinare le idee. Tra i tifosi però regna la delusione e la preoccupazione. Il Milan, nelle ultime 12 sfide tra campionato e competizioni europee, ha conquistato una sola vittoria. Il popolo rossonero sperava sicuramente in una nuova stagione più scoppiettante e soddisfacente.