Con il derby numero 170 della Serie A il Milan cede il terzo posto ai cugini nerazzurri.
Poteva essere un’ottima occasione per il distacco e per la rincorsa al secondo posto, ma così non è stato. I rossoneri reduci da cinque vittorie di fila cadono dinanzi a un’Inter sicuramente più in forma, che porta a casa tre punti grazie alla vittoria per 3 a 2. Dalla partita di andata molte cose sono cambiate, basti solo pensare a Higuain e Icardi “sostituiti” da Piatek e Lautaro: ma le emozioni, quelle, non mancano e non cambiano mai.
Cinque gol e sette ammoniti, questi i numeri del match in un San Siro da record di incassi.
Gattuso schiera il suo 4-3-3 ma il suo Milan si vede poco e niente e alla fine non bastano le reti di Bakayoko e Musacchio. Già sotto dal terzo minuto del primo tempo, i diavoli di Milano faticano parecchio a reagire al pressing dei nerazzurri che giocano con più aggressività e intensità e che meritano nettamente il vantaggio.
Il mister decide di iniziare il secondo tempo sostituendo Paquetà con Castillejo, ma la situazione rimane pressoché invariata e i nerazzurri trovano anche il raddoppio con De Vrij. I rossoneri rientrano in partita con il gol di Bakayoko, alla sua prima rete italiana che è anche fotocopia del precedente raddoppio nerazzurro.
Il Milan torna a crederci e Gattuso schiera il giovane Cutrone al posto di Rodriguez, ma l’Inter fa anche la terza rete. I rossoneri non subivano tre gol in un match in Serie A dalla partita contro il Napoli nell’agosto 2018. Le emozioni però non finiscono e arriva la risposta rossonera con Musacchio che accorcia ancora le distanze.
Il finale di partita è scoppiettante e ad alta tensione. Mentre in campo il Milan cerca il pareggio a tutti i costi rischiando anche di rimanere in dieci per un intervento di Conti su Lautaro, sulla panchina rossonera il nervosismo prende il sopravvento e si sfiora una rissa tra Kessie e Biglia, che verranno prontamente e a forza separati dai compagni.
Sorpresa in negativo del match è Piatek: al suo primo derby milanese e titolare dal fischio d’inizio. Protagonista attesissimo chiude con 0 tiri in porta. Il pistolero polacco è completamente disarmato dai nerazzurri.
Si allunga quindi la lista degli scontri diretti persi dal Milan con l’Inter in Serie A. L’ultima vittoria risale al 31 gennaio 2016, Berlusconi ancora presidente, Mihajlovic in panchina e un 3 a 0 finale tutto rossonero.
Torneranno mai quei derby?
Alessandra Cangialosi
