Il Milan cade al Mapei Stadium: Berardi manda il Diavolo al tappeto

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Cade il Milan al Mapei Stadium, il Sassuolo vince il lunch-match valido per la 36.ma giornata di Serie A e si conferma la bestia nera dei rossoneri. Decide Berardi, come lo scorso anno, quando il suo poker rifilato al Milan costò l’esonero ad Allegri. Questa volta il centravanti neroverde si è accontentato di segnare “solo” tre gol, uno in meno, ma altrettanto pesanti, perché obbligano la squadra di Inzaghi a dire definitivamente addio a quel piccolo spiraglio che la legava ancora all’Europa. Ma l’attaccante nero verde non è il solo ad affondare il Milan, ci pensa anche l’arbitro che convalida un gol fantasma, qualche dubbio ci sarebbe anche sulla seconda rete dei padroni di casa, probabile fuorigioco di Berardi che nessuno segnala. Errori o non errori, il risultato alla mezz’ora è già impietoso: Sassuolo 2, Milan 0. I rossoneri provano a reagire e con un’azione personale di Bonaventura, che mette a sedere tutta la difesa emiliana e con un tiro preciso di punta, batte Consigli accorciando le distanze. Il Milan chiude in attacco, Honda sfiora il pari, il suo tiro velenoso viene respinto dal portiere del Sassuolo, ma Destro non riesce nel tap-in vincente.

Alla ripresa, Inzaghi più infuriato che mai, sostituisce Abate con Suso, dando alla squadra una veste molto più offensiva. Mossa azzeccata, il pari, infatti, non tarda ad arrivare. Cross dalla destra proprio di Suso e testa di Alex, che anticipa e travolge Consigli. Tutto regolare, non c’è fallo, il Milan riesce a rimontare. Rossoneri aggressivi, sembra proprio che nessuno voglia rinunciare ai tre punti, anche solo per la gloria. La partita, però, cambia ancora volto: i rossoneri perdono Bonaventura, fino a quel momento il migliore in campo, per somma di ammonizioni. In dieci contro undici il Milan cede ai colpi del Sassuolo, ci pensa ancora lui, Berardi, a dare il colpo di grazia. Rossoneri che chiudono in nove e rischiano il poker, se non fosse che al momento del gol di Zaza si era già alzata la bandierina del fuorigioco.

Tra gol fantasma e tante polemiche il Milan perde ancora, quarta sconfitta nelle ultime cinque gare giocate. Un’altra domenica da dimenticare per il popolo rossonero, che in questa stagione, ormai, ci ha fatto il callo. Complimenti al Sassuolo, ma soprattutto a Berardi che manda di nuovo il Diavolo al tappeto: “Giocare sempre contro il Milan? Mi porta fortuna, ogni volta che ci gioco faccio sempre tanti gol”.

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Federica Di Bartolomeo