Leon de Kogel, ex attaccante dell’ Utrecht.
Giovane promessa, lascia il club nel 2015 in direzione dei Go Ahead Eagles per poi passare all‘UE Cornellà, in Spagna. Lascaindo un ricordo indelebile, tuttavia, nei tifosi olandesi.
Sono gli stessi che si sono mobilitati per raccogliere fondi destinati a pagare costose cure mediche: perchè Leon, lo scorso giugno, è stato vittima di un terribile incidente dal quale ha avuto salva la vita per puro miracolo e oggi sta ancora cercando di ritrovare l’ uso delle gambe: gambe che, ancora una volta per miracolo, hanno scampato l’amputazione. In un’ intervista, il giovane aveva dichiarato di aver attinto praticamente a tutte le sue finanze per pagare la riabilitazione:
“La gente spesso pensa che i calciatori professionisti abbiano tanti soldi, che siamo tutti seduti nello spogliatoio come un gruppo di milionari. Ma credetemi quando vi dico che in fondo all’Eredivisie e nella Prima Divisione questo non succede”.
Negli ultimi giorni dell’anno appena conclusosi Carolien Van Meel, una di quei tifosi prima citati, ha lanciato quindi una raccolta per aiutarlo: nel giro di una manciata di giorni, ecco già raccolti più di 12mila euro.
Alla fine di gennaio il tutto si chiuderà con una cena di beneficenza, il cui ricavato verrà aggiunto al fondo da donare. L’ex calciatore – che inutile sottolinearlo, non potra più giocare – ha voluto ringraziare tutti i suoi sostenitori con un post su Instagram:
“Vorrei fosse possibile ringraziare singolarmente tutti quanti voi per il grande supporto ricevuto negli ultimi tempi. Quindi grazie a tutti di nuovo per tutto il supporto, questo significa molto per me! Vivete a pieno ogni giorno del 2019”.