Il “club delle imbattute”: la Juve c’è

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La certezza è che la Juve è agli ottavi di Champions. Se alla fine sarà “testa di serie” o passerà come seconda lo scopriremo al termine dell’ultima gara prevista sul campo del Siviglia. Attualmente i bianconeri guidano il girone con 11 punti, più due sul City scavalcato grazie alla vittoria ottenuta ieri proprio contro gli stessi inglesi.

Undici punti conquistati con tre vittorie (andata e ritorno contro i Citizens e in casa contro il Siviglia) e due pareggi (entrambi contro i tedeschi del Borussia M). Tirando le somme, zero sconfitte che la pongono nell’esclusivo e ristrettissimo “club delle imbattute” di Champions League.

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Non sono tante e mancano nomi eccellenti: basta dare un occhio ai gironi della competizione, e scopriremo che, oltre ai bianconeri, le altre squadre “imbattibili” sono: i campioni in carica blaugrana, il Real Madrid, e la sorpresa Zenit San Pietroburgo.

Il Barcellona, neanche a dirlo, domina il Gruppo E: 13 punti, ma la seconda, la Roma, ha appena 5 punti. 14 gol fatti solo 3 subiti. L’unico pareggio risale a settembre, nella gara d’esordio, all’Olimpico. Anche il Real è capolista del Gruppo A con 13 punti conquistati: 3 vittorie e un pareggio ottenuto a Parigi (la gara contro il PSG terminò a reti bianche). Poi c’è la squadra russa guidata da Villas-Boas che stupisce più di tutte. Nel girone con Valencia e Lione è lo Zenit a guidare la classifica con 15 punti: 5 partite disputate, 5 vittorie, fanno dei russi, inoltre, l’unica squadra della Champions a punteggio pieno.

Mancano alcuni top team come il Bayern Monaco, sconfitto a Londra dall’Arsenal, o il Paris Saint-Germain che registra la sconfitta per 1-0 al Bernabeu.

Insomma sono appena 4  le squadre che finora sono riuscite a mantenere uno score privo di segni negativi. Vero, l’imbattibilità, soprattutto nella fase a gironi non significa molto ai fini della conquista della Coppa dalla grandi orecchie ma per i bianconeri questo dato, in questo momento, è sicuramente un segnale incoraggiante.

Poche ma buone, tra queste c’è la Juve.

Caterina Autiero

(*immagine da retesport.it)