Ci si interroga se la sfida scudetto sia ormai ristretta a Napoli e Juve, si discute sulle squadre che potrebbero lottare per la Champions ma esiste anche un’altra Europa.
Ci sono loro, Napoli e Juve che hanno deciso di non mollare. Mentre le altre ogni tanto “steccano” loro viaggiano alla distanza di due punti l’una dall’altra e non lasciano nulla per strada. Gli Azzurri letali in attacco, gioco esplosivo e tanto entusiasmo; i Bianconeri esperti, solidi, maturi. Passano le giornate e sembra che la sfida tricolore sia sempre più affar loro.
Eppure, in un campionato così strano e avvincente tutto può accadere. Distanti di quattro lunghezze dalla Juve seconda, a pari punti, ci sono la Fiorentina e l’Inter. Hanno entrambe lasciato punti per strada e lentamente dalla posizione di capolista, oggi sono al terzo posto, quello che porterà ai preliminari di Champions.
Dunque, quattro squadre, raccolte in sei punti, che si giocano tre posizioni e l’accesso tra le big d’Europa.
Ciò che avviene alle loro spalle è però qualcosa di affascinante. Roma, Milan, Sassuolo, Empoli e Lazio: cinque squadre in quattro punti e un’altra Europa da conquistare.
Certo, in casa giallorossa ci si aspettava ben altro, i più positivi credono che la Champions sia ancora un obiettivo perseguibile ma, ad oggi, sono sei le lunghezze tra la Roma e le due terze.
Poi ci sono le sorprese, Milan, Sassuolo e Empoli: diverse nel loro genere, ma comunque inaspettate.
I Rossoneri con un andamento lento hanno una classifica che comunque sorride. Tra dubbi societari e una panchina messa continuamente sotto esame sono li, contro ogni pronostico, in zona Europa. Obiettivo minimo per la piazza e il blasone del club ma risultato positivo vista la stagione.
Sassuolo e Empoli sono le rivelazioni del nostro campionato. Giovani, divertenti e spensierate non possono più nascondersi e, una volta raggiunta la salvezza, primo vero obiettivo dichiarato, dovranno pensare ad alzare l’asticella, in direzione Europa ovviamente, per quel traguardo che varrebbe più di un sogno.
Non sarebbe lo stesso per la Lazio che comunque, nonostante le difficoltà, ha iniziato a raccogliere punti. Resta nona ma ha accorciato sulle dirette concorrenti a un posto in Europa, ora non più a distanza siderale.
Quella che per Sassuolo e Empoli sarebbe un sogno assoluto, per Roma, Milan e Lazio sarebbe un’Europa amara. Il campionato è ancora lungo e la classifica rende il tutto più appassionante e imponderabile.
Caterina Autiero
