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Il calciomercato del Napoli tra possibili addii e importanti conferme

Il calciomercato del Napoli alla ripresa degli incontri dopo il lockdown

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Con l’imminente ripresa delle ostilità in campo, è pronto a ripartire anche il calciomercato e il Napoli, con i suoi gioielli, è nel mirino di molti club prestigiosi

Tre mesi e mezzo. Tanto è durato a tutti gli effetti, il lockdown del calcio giocato made in Italy.

Tre mesi e mezzo di ipotesi, polemiche, soluzioni più o meno valide, polemiche, annullamenti improbabili, polemiche.

Fortunatamente sembra che adesso tutto, o quasi tutto, stia per tornare ad una simil normalità da calcio giocato in tempi di pandemia.

Tra pochi giorni il circo del calcio riaprirà i battenti, tra Coppa Italia, campionato e Champions League, l’estate 2020 passerà alla storia per essere quella in cui, per recuperare quasi mezza stagione, si giocherà praticamente ad oltranza.

La cosa bella, anzi bellissima, è che generalmente, l’estate è da sempre sinonimo di calciomercato.

E allora ci stiamo già chiedendo: come si farà a conciliare il calcio giocato con quello danzereccio delle panchine (per gli allenatori) e delle casacche (per i calciatori)?

I nostri rocciosi delle alte sfere del giuoco del pallone sapranno come fare; attendiamo fiduciosi nella ricerca di un sano equilibrio tra le due cose.

Nell’attesa che la soluzione arrivi, i club italiani si sono naturalmente già messi in moto (in verità da molto prima dell’ufficializzazione della ripresa delle competizioni) per provare a cedere giocatori in scuderia e/o acquistarne di nuovi.

Nessuna sta a guardare si sa, nemmeno la SSC Napoli, che ad ogni sessione di calciomercato, è sempre sotto i riflettori degli addetti ai lavori: anche per via, soprattutto negli ultimi anni, dei numerosi gioielli a disposizione del patron De Laurentiis.

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Tutto fa presagire, da molti rumors, che anche a questo giro, sentiremo molto parlare degli azzurri.

Aleggiano già da svariato tempo i possibili addii di Allan e Koulibaly, specie dopo lo spiacevolissimo ed increscioso episodio dell’ammutinamento del novembre 2019.

Per l’asso senegalese in particolare, sembra sia in agguato mezzo mondo. Tutti lo vogliono, e secondo alcune testate accreditate, le offerte potrebbero arrivare dal PSG al Manchester City, allo United e in ultimo, dal Liverpool.

Dopo la mancata cessione di più di un anno e mezzo fa al PSG, sembra interessato al brasiliano l’Everton ma l’offerta al club partenopeo parrebbe troppo bassa per il centrocampista.

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Si parla di un possibile ritorno in patria iberica per Fabian Ruiz, dopo una prima stagione esaltante in maglia azzurra ma dopo quest’ultima lievemente in ombra rispetto alla precedente.

Per i giocatori storici in scadenza, Callejon e Mertens, discorsi separati. Se per il belga, dopo la “tarantella” con l’Inter, sembra davvero ad un passo il matrimonio a vita con la squadra, per l’esterno “tuttocampista” spagnolo il discorso è più complesso. Su di lui sono puntanti parecchi occhi, da quelli dell’Aston Villa a quelli dell’Everton. Anche il Valencia sembrava interessato ma le notizie fresche sono quelle di un allontanamento da questa possibilità.

In ultimo, ma non certo per ordine di importanza, anzi, fungendo da dulcis in fundo, la questione Arek Milik tiene ancora banco in ambiente calciomercato.

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L’ipotesi che possa trasferirsi alla Juventus non appare del tutto infondata. Un giovane del suo talento, non ahimè espresso finora nella sua interezza in quel di Napoli (anche e soprattutto a causa dei due gravi infortuni sofferti in due anni appena.

Uno di talento come lui, là davanti, in piena area di rigore, potrebbe essere un’ulteriore arma in più a disposizione della corte bianconera…

A quella del patron De Laurentiis e di Gennaro Gattuso per ora tutto è immutato. Si ripartirà dalla Coppa Italia contro l’Inter nella semifinale di ritorno, il campionato alla ricerca di un piazzamento Champions, il ritorno degli ottavi proprio in Champions League contro il Barcellona in trasferta.

Chi vivrà vedrà, si sa. Per gli arrivi e le partenze c’è tutto il tempo, ora che si dia inizio alla RI-partenza.

Simona Cannaò

 

 

 

 

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