L’Olanda è sede, fino al prossimo 6 agosto, della Uefa Women’s Euro 2017: anche il calcio femminile ha il suo Europeo e la Nazionale italiana è tra le partecipanti al torneo.
Ma come sta il calcio femminile? Sicuramente qualcosa sta cambiando in Italia e in Europa, il movimento inizia a vedere i primi cambiamenti e le prime novità.
Approfittando della competizione europea, abbiamo 3 notizie che in questi giorni hanno caratterizzato il calcio femminile:
- La vittoria di Nadia Nadim. Dall’Afghanistan alla Nazionale di calcio femminile della Danimarca. Lei, scappata dalla sua terra con la mamma e i suoi quattro fratelli, porta con sé la passione per il pallone che, dai campi profughi danesi, la porta a giocare la Champions League, a trasferirsi in America e ora a vestire la maglia della Danimarca.
- “Game On”. E’ la mostra fotografica in corso in Olanda (sede degli Europei) di Jane Stockdale (commissionata dalla Nike) dedicata a tutte le calciatrici, appassionate e nuovi talenti del centro tecnico di Amsterdam. Un percorso “a scatti” che racconta la storia del movimento in una nazione ora al centro di uno degli eventi sportivi più importanti.
- Finalmente la parità. Le ragazze del Lewes FC avranno stipendi uguali ai loro colleghi maschi. E’ il primo caso nella storia di una società femminile di calcio professionistico e semi-professionistico, che ha raggiunto un simile traguardo. Il tutto grazie all’adesione, da parte del club inglese, alla campagna Equality Fc il cui obiettivo è proprio sostenere il calcio femminile e sensibilizzare l’intera Inghilterra sul tema della disuguaglianza di genere anche nello sport.
Piccoli ma importanti passi che premiano la passione e la forza di volontà delle ragazze che vogliono giocare a calcio perchè amano il calcio.
Francesca Di Giuseppe