Il Calcio dalla A alla Z di Romina Parisi
La vita è una partita di calcio fra un ciak e l’altro
Nasce da questo pensiero la rubrica di Gol di Tacco a Spillo, il web magazine regolarmente registrato come testata giornalistica composto esclusivamente da donne. Parlare di calcio al femminile, in toni talvolta meno seri e magari più ironici è uno degli intenti della redazione più rosa del web.
Intento che da oggi si è tramutato anche in un’intervista alfabetica, dove donne raccontano la vita attraverso la metafora del calcio o il calcio attraverso piccole storie di vita.
A sottoporsi oggi alla nostra valanga di domande è un’amica di Gol di Tacco A Spillo, Romina Parisi.
Conduttrice televisiva con esperienza decennale in trasmissioni su reti locali di Napoli, Romina è da diversi anni il volto femminile di Tifo Azzurro, in onda su Tele A.
Amore: In questo periodo la mia vita è strabordante di amore. A quasi due anni dal matrimonio è in arrivo un dono che ci farà essere ancora più innamorati 💙
Bandiera: Questa parola mi fa venire in mente la bandiera del mio Napoli rappresentata da Insigne, capitano con puro DNA partenopeo.
Ps. Purtroppo una forte ventata soffierà via la bandiera fino in Canada.
Calcio femminile: Guardo con interesse alla crescente partecipazione delle donne al calcio professionistico ma non tanto perché mi piaccia il calcio femminile, piuttosto perché mi fa piacere che siano sempre più le porte aperte alle donne.
Derby: Non abbiamo una rivale cittadina a Napoli ma (e di recente anche un giornale spagnolo ne ha parlato) il Napoli ogni volta che gioca in trasferta deve affrontare un pubblico spesso ostile. Questo però non fa onore a chi spesso si rende artefice di gesti violenti e razzisti.
Emozioni: Sono tante le emozioni che provo da quando ho scoperto di star per diventare mamma e non vedo l’ora di provarne di nuove.
Fuorigioco: Scusate ma chi è andato in fuorigioco in questo momento è Putin con tutti gli altri che sono responsabili di questa inaccettabile e infame guerra.
Gavetta: Ricordo con gioia le ormai lontane prime esperienze nel mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento accompagnata sempre da mia madre che mi ha sempre sostenuta e ringrazio chi ha creduto in me.
Hooligans: Questo termine lo associamo al tifo violento e spero che questa parola venga presto eliminata dagli stadi, ma in generale dalla nostra vita. Sono hooligans anche gli haters (sempre con H inizia 😉 ) che usano la tastiera per esprimere violenza.
Invasione di campo: Questa parola mi piace, non tanto nel senso letterale (anzi se pensiamo a quanto successo in Nigeria mi fa tantissima paura questa parola) ma nel rappresentare quella voglia di tornare ad invadere con gioia e rispetto gli spazi della festa e della felicità.
Jolly: Non so se sia andata effettivamente così però con quello che mi è capitato ormai quasi 4 anni fa e per essere ancora qui a raccontarlo è un po’ come se il Jolly me lo sono già giocata.
KO: Tornando nel mondo calcistico vorrei tanto che il Napoli riuscisse a dare dei colpi di KO alle avversarie e metterle al tappeto. Ma mi sa che sarà un combattimento che di deciderà all’ultimo round.
Legno: Adoro i mobili in legno e mi piace tantissimo progettare le cucine… troppo fuori tema?! Beh fa nulla!
Mister: Negli ultimi anni al Napoli si sono alternati diversi Mister di altissimo livello che anche se hanno vinto poco o nulla hanno lasciato a questa squadra e al suo popolo tanti insegnamenti per crescere e costruire una mentalità vincente: grazie!
Nazionale: Ahia… è stato entusiasmante vivere l’avventura degli Europei 2021, ma che peccato non essere stati capaci di qualificarsi ai prossimi Mondiali. Che poi sti Mondiali a Natale, col freddo, ma chi sarebbe sceso in piazza?!
Onestà: Uno dei pilastri su cui ho costruito non solo la mia carriera ,ma tutta la mia vita. Non tollero né i furbetti né le furbette.
Paura: Ragazze, quando si tocca con mano la paura di morire, tutte le altre si sciolgono come burro.
Q…: Una parola con la Q? Quinte, quelle del teatro, che è il luogo dove avvengono le magie che più mi fanno sognare.
Rigore: Ultimamente grazie al VAR sono diminuite le polemiche sui rigori dati o non dati. Secondo me è un bene per la regolarità dei campionati e un esempio di come la tecnologia può aiutare a costruire un mondo migliore.
Social network: Croce e delizia dei nostri tempi moderni, non sono né da limitare né da abusarne. Ciò di cui abbiamo bisogno è essere educati nell’uso di questi strumenti di comunicazione e sviluppare un galateo per i social network.
Tacco: Basso! Ahhaha, sono innamorata delle mie scarpe con tacchi alti ma in questo periodo col pancione il tacco c’è ma più basso. Dite che è solo una scusa per comprare scarpe nuove?! Noooo….
Urlo: Che bello quando sale l’urlo TheCampions!!! allo stadio. Non vedo l’ora di risentirlo al Maradona.
Stadio: Appunto… non era mai successo che uno stadio venisse nominato a un calciatore senza aspettare i tempi della burocrazia, è stato dedicato per acclamazione del suo popolo al più grande calciatore. Viva il Maradona!
Vittoria: Ci manca tanto gustarne il sapore, questa città, questo popolo ne sente la mancanza, il desiderio è forte, ma anche la scaramanzia quindi passiamo alla prossima parola.
Wags: Non piace che una donna sia etichettata solo come la “moglie di…” o la “fidanzata di…”
Xenofobia: Per me non è un tema di generi o di identità, per me bisogna combattere qualsiasi forma di violenza, anche subdola.
Ying e Yang: Eh sì, quando si arriva a capire che non ce la fai mai a raggiungere la perfezione assoluta ma è sempre un gioco di equilibrio il più è fatto.
Zona Cesarini: Siamo giunte alla fine ma nessuna sorpresa all’ultimo minuto, spero solo di avervi fatto sorridere, pensare e sono contenta di avervi detto qualcosa di me.