Joao Pedro è il nostro Man of the Day, simbolo di questa pazza partita che dimostra quanto ancora valgano i valori nel calcio moderno.
Il nostro riconoscimento assegnato all’attaccante brasiliano sta tutto nel post partita.
Cagliari-Parma, partita da dentro o fuori. Due compagini storiche che paradossalmente si stanno contendendo la salvezza per rimanere in serie A.
Una serata molto simbolica con Kurtic in lacrime dopo l’amara sconfitta, consapevole di aver potuto lui stesso chiudere i conti sbagliando però sotto porta un gol clamoroso condannandoli sempre più alla Serie B.
Joao Pedro, non ci ha pensato due volte; si è seduto accanto a lui e in silenzio ha provato a fargli sentire la sua vicinanza e quella fascia da capitano, non a caso è legata proprio al suo braccio.
Di scene così bisognerebbe vederne di più, in un mondo calcistico dove spesso si è proiettati solo sulla propria squadra.
E’ stata una partita clamorosa in cui il Parma sul 2-3 al 90′, è riuscita incredibilmente a farsi rimontare 4-3 nel recupero perdendo rovinosamente una partita che aveva in cassaforte.
Cos’è cambiato in questo calcio?
Joao Pedro ci ha dimostrato che il rispetto per il proprio avversario è alla base dello Sport.
Le casacche differenti e tutto il resto non contano se vedi un tuo avversario piangere per una quasi condanna alla cadetteria.
Oltre Joao Pedro, a consolare il centrocampista del Parma, è arrivato anche mister Leonardo Semplici, suo ex allenatore ai tempi della Spal.
Il tecnico sardo ha commentato il bellissimo gesto del suo capitano:
«L’abbraccio dimostra il valore di questi ragazzi, sportivamente un gesto giusto da fare anche perché potevamo esserci noi al loro posto, sconfitti. Il calcio purtroppo è così ma a fine gare tutto finisce, resta il bel gesto»
Un gesto che non è passato inosservato a nessuno, affinché il calcio – tanto osannato quanto criticato – dimostri che in ballo esistono ancora dei valori imprescindibili!
Raffaella De Macina
Fonte copertina: Profilo Ufficiale Twitter Lega Serie A