Il Cagliari ha sempre più sapore d’ Italia azzurra

C'è anche un po' di Cagliari in questa nuova Nazionale

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L’Italia, grazie alle due vittorie collezionate nei giorni scorsi, è prima nel girone J per le qualificazioni di Euro 2020.

Con il 2 a 0 alla Finlandia e il 6 a 0 al Liechtenstein la Nazionale di Mancini si avvicina sempre di più alla sessantesima edizione del campionato europeo organizzato dalla UEFA. La mancata qualificazione ai Mondiali 2018 sembrerebbe ormai  un lontano ricordo: questi Azzurri piacciono, convincono, fanno sognare e segnano un momento di svolta.

Nicolò Barella, realizzando il gol contro la Finlandia, sigla una rete storica: è il primo calciatore nato a Cagliari a segnare con la maglia azzurra. Una circostanza da ricordare per il calcio sardo, per i rossoblù ma anche per la Nazionale. Barella non è però l’unica gioia dell’isola. 

Le qualificazioni a Euro 2020 hanno visto la presenza in azzurro di ben tre giocatori del Cagliari: oltre al centrocampista classe 1997 c’erano infatti i compagni di squadra Pavoletti e Cragno. Una Nazionale così rossoblù non si vedeva da parecchio tempo, a causa forse del troppo spazio riservato ai giocatori provenienti da grandi club. 

Leonardo Pavoletti è solo il diciannovesimo giocatore del Cagliari a esordire in Nazionale.

Lo ha fatto contro il Liechtenstein e non poteva sognare debutto migliore: suo il gol che ha chiuso la partita allo Stadio Tardini. L’attaccante è anche il sesto rossoblù ad andare in gol: meglio di lui nella storia del Cagliari solo Francesco Rizzo nel 1966, che nella prima partita con la maglia dell’Italia realizza una doppietta.

Gigi Riva invece era ed è il migliore per gol fatti. Con 35 gol in 42 presenze in Nazionale rimane il rossoblù ad aver segnato di più. Dopo l’exploit di Riva nessun giocatore del Cagliari è riuscito ad andare a segno in azzurro fino al 2013, quando Davide Astori realizza una rete nella Confederations Cup contro l’Uruguay.

Barella Astori
Gazzetta

C’è un’altra curiosità però che lega l’immenso Riva ai giovani Barella e Pavoletti. Non accadeva infatti dal 1970 che due giocatori diversi del Cagliari segnassero in due partite consecutive: 49 anni fa fu il turno di Riva, che il 10 maggio realizza una doppietta contro il Portogallo seguito da Domenighini, che nel giugno successivo segna il gol della vittoria a Toluca contro la Svezia. 

Dopo quasi mezzo secolo la storia si ripete e la Sardegna sogna già un Cagliari sempre più azzurro.

Alessandra Cangialosi